Alexey Navalny, le 5 frasi più celebri, principi di vita e simbolo di lotta contro il potere

Alexey Navalny, le 5 frasi più celebri del dissidente politico russo: quali sono?

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
spot_img

Alexey Navalny è morto oggi all’età di 47 anni. Attivista e blogger e politico, Navalny è meglio conosciuto per essere l’oppositore di Vladimir Putin.

Candidatosi nel 2013 come sindaco di Mosca, arrivando secondo, si è altresì battuto a favore della legalizzazione dei matrimoni omossessuali in Russia, pensiero non in linea con quello dell’attuale presidente Putin che, nel 2020, li ha vietati con una legge.

Il dissidente russo Alexey Navalny ha fatto della giustizia la sua ragione di vita, un eroe cittadino che avrebbe voluto cambiare il suo Paese, a partire dalla Capitale. Ecco alcune frasi celebri che racchiudono tutto il suo pensiero.

Leggi anche: Alexey Navalny, l’ultimo messaggio su X, la morte improvvisa e la reazione dei politici

1. “La mia posizione è basata esclusivamente sulla legge e la Costituzione”

Alexey Navalny, da sempre nazionalista e liberale, nel 2013 si era candidato alle elezioni a sindaco e in una conferenza stampa nel suo quartier generale aveva rivelato all'”Ansa”: La mia posizione è basata esclusivamente sulla legge e la Costituzione, dove è scritto che le manifestazioni pacifiche non possono essere vietate”. Il suo obiettivo principale è sempre stato uno, cambiare la Russia.

2. “Chiunque voglia uscire e marciare senza violare l’ordine pubblico, potrà farlo sempre”

Navalny ha sempre promosso la libertà di pensiero, incitando i cittadini all’azione: “Non intendo dire no ai gay pride, alle marce, o qualsiasi altro evento pubblico. Chiunque voglia uscire e marciare senza violare l’ordine pubblico, potrà farlo quanto gli pare. È la mia posizione più importante”.

3. “La legge che vieta la propaganda omosessuale verso i minori è dannosa e insensata”

Ancora all'”Ansa” nel 2013 Alexey Navalny ha riaffermato il suo punto di vista nei confronti degli omosessuali, ― assolutamente libertaria ― rimarcando la differenza di opinioni con il Cremlino: “La legge, che vieta la propaganda omosessuale verso i minori, è assolutamente insensata e dannosa. L’unico motivo per cui è stata fatta è che il Cremlino governa con la sociologia. Hanno individuato tramite qualche inchiesta un gruppo, che a loro parere suscita reazioni negative nel popolo, gli omosessuali. E di continuo tirano fuori qualche storia, perché disturbano la loro agenda politica”.

4. “Se vinco, il potere a Mosca sarà in mano ai cittadini”

Alexey Navalny si è sempre schierato a favore del popolo e contro Vladimir Putin. Ha ribadito questa sua posizione in un’intervista rilasciata a “La Stampa” sempre nel 2013, promettendo ai cittadini russi di essere un ottimo sindaco, opponendosi contro l’ordine precostituito: Se vinco, farò sì che il potere a Mosca venga dai cittadini. E se accadrà, sono sicuro che il potere di Putin smetterà di esistere“.

5. Alexey Navalny: “Putin ha creato un sistema corrotto che voglio combattere e distruggere”

Alexey Navalny nell’intervista a “La Stampa” ha confessato che da sempre avrebbe voluto sconfiggere Putin per un motivo ben preciso, eliminare la corruzione in Russia: Per me Putin è la persona che ha fondato nel mio Paese un sistema corrotto che ne impedisce lo sviluppo, e che voglio distruggere“.

Leggi anche: Chi è Alexey Navalny, la spina nel fianco di Putin

spot_img

Correlati

“Andrà tutto bene” alter ego di Tachipirina e vigile attesa: l’intervista a Pasquale Mario Bacco

Pasquale Mario Bacco è il medico legale che in Italia è diventato un punto...

Chi è Antonio Angelucci, il re delle cliniche vicino all’acquisto dell’AGI anche se nullatenente

Da portantino del San Camillo a re delle cliniche, ma non solo. Antonio Angelucci,...

Sugar Tax, cos’è l’imposta sulle bevande zuccherate, quando entra in vigore e la risposta dei sindacati

Quando entrerà, davvero, in vigore la cosiddetta Sugar Tax? L'imposta sulle bevande dolcificate sarà...
Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
spot_img