Si tinge di giallo la vicenda di Clara H. L., modella 30enne originaria degli Stati Uniti, precipitata dal sesto piano di un Bed & Breakfast in via Merulana 209 nella notte tra il 10 e l’11 aprile, intorno alla mezzanotte.
Il caso, riportato da Il Messaggero, sta impegnando gli investigatori della Squadra Mobile, che stanno vagliando diverse ipotesi: nessuna pista è esclusa.
Roma, modella americana precipita dal sesto piano e muore: cosa è successo
Clara H.L., modella dai tratti asiatici, era arrivata da Parigi a Roma da circa un giorno quando si è consumata la tragedia, come spiegato dai lavoratori del Bed & Breakfast in cui la donna alloggiava.
Non sono ancora noti i motivi per cui la giovane modella si trovasse in Italia, anche se si presume che quello di Clara fosse un viaggio di lavoro: le misure restrittive anti-Covid consentono spostamenti tra Paesi dell’Ue principalmente per questo motivo.
A segnalare la presenza di un corpo esanime nel cortile interno di una palazzina al civico 209 di Via Merulana sono stati i residenti e il portiere, che hanno chiamato immediatamente i soccorsi. Ma per la giovane non c’è stato nulla da fare: le ferite riportate dopo la caduta dal sesto piano sono risultate troppo gravi, complice anche l’impatto contro la ventola esterna di un condizionatore posto sulla perpendicolare del quarto piano dell’immobile, per poi finire sul pavimento del cortile, di fronte all’abitazione del portiere al piano terra.
Come riportato da Romatoday.it, sul posto per accertare l’accaduto sono immediatamente intervenuti gli agenti delle volanti e del commissariato Trevi di polizia, assieme agli investigatori della polizia scientifica, che hanno svolto gli accertamenti di rito e ascoltato alcuni residenti.
La modella 30enne era regolarmente registrata nella struttura ricettiva e la stanza del B&B dove alloggiava è stata trovata in ordine, con la porta chiusa dall’interno e nessun segno di effrazione.
Nella camera non sono stati trovati né biglietti, né messaggi di addio inviati dal telefono o simili. Nessuna traccia neanche di psicofarmaci o stupefacenti: solo una bottiglia di vino sul tavolo con due bicchieri usati per bere, particolare giudicato “sospetto” dagli inquirenti, perchè suggerirebbe che Clara non fosse sola la sera della tragedia.
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Modella americana precipita dal sesto piano di un B&B: le ipotesi della polizia
La stanza della modella è sotto sequestro per accertamenti: gli investigatori devono scoprire se con lei ci fosse qualcuno che potrebbe aver assistito alla scena o, nella peggiore delle ipotesi, che potrebbe addirittura essere coinvolto nella vicenda della sua morte. Per il momento, non si esclude neanche l’ipotesi della caduta accidentale o del suicidio, che è stata la prima pista seguita dagli inquirenti.
In ogni caso, in queste ore si sta cercando una risposta certa. Sulla salma, trasferita all’obitorio, il Magistrato ha disposto l’autopsia, che contribuirà a chiarire quanto avvenuto nella tragica notte tra sabato e domenica scorsi.
Sempre secondo quanto riportato da Il Messaggero, nell’ora della tragedia nessuno ha visto o sentito persone uscire dal B&B o utilizzare l’ascensore , che era fermo proprio al sesto piano quando è stato chiamato. I residenti del condominio fanno sapere che, qualora qualcuno quella sera fosse scappato di corsa dal B&B dove Clara alloggiava, se ne sarebbero accorti sicuramente perchè “il portone dello stabile è di quelli di un legno pesante e molto grande”.
Il corpo della donna era vestito al momento della tragedia: indossava le calze, una gonna scura e una maglietta. Poco distanti dal corpo senza vita di Clara, però, sono stati trovati anche un maglione e una sciarpa.
L’ambasciata Usa segue la vicenda
Le indagini coordinate dalla Procura di Roma sono in corso, con l’ambasciata statunitense che segue la vicenda: al momento non si esclude alcuna ipotesi e si indaga a 360°.
Si attendono i risultati dell’autopsia.
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