Patrick Zaki scrive dal carcere perché vuole tornare a studiare. Lo studente egiziano dell’Università di Bologna in carcere in Egitto ha inviato una lettera faccia girare su twitter dalla campagna ‘Free Patrick”.
Patrick Zaki in carcere in Egitto
Patrick Zaki, lo studente di 29 anni, egiziano ma iscritto all’Università di Bologna, in carcere nella prigione di Tora, alla periferia meridionale del Cairo, nella sezione Scorpion II, quella dove si trovano i detenuti per reati di coscienza come attivisti, giornalisti o avvocati. Fermato all’aeroporto del cairo a febbraio, poi arrestato con l’accusa di diffusione di informazioni dannose per lo Stato e incitazioni ad azioni contro il medesimo. Zaki su Facebook avrebbe scritto dei post in merito alle proteste scaturite dall’attacco social dell’ex attore Mohamed Ali. L’Egitto non ha gradito e una volta rientrato in patria lo hanno privato della sua libertà.
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Patrick Zaki, la lettera dal carcere
Su twitter, tramite la campagna “Free Patrick”, è arrivata una missiva scritta in arabo dallo stesso Zaki in cui il giovane studente chiede di poter tornare a studiare e la data della prossima udienza del processo a suo carico. Secondo gli avvocati di Zaki, fonte Adnkronos, la prossima udienza dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni, ovvero secondo gli attivisti su twitter:
In qualsiasi giorno degli ultimi dieci giorni di settembre, ma non ci sono informazioni precise, poiché stiamo aspettando che gli avvocati conoscano la data esatta e questo avverrà un giorno prima che si tenga’ l’udienza.
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Patrick Zaki e l’Università di Bologna
La data di inizio del semestre accademico all’Università di Bologna è fissata per il 27 settembre. Sempre secondo l’account Free Patrick:
Zaki spera, e anche noi, di essere in grado di raggiungere i suoi colleghi e di tornare alla sua università.
