Covid, ecco la nuova mascherina che neutralizza il virus

Il suo tessuto speciale è in grado di “disattivare il virus” quando questo entra in contatto con la tela. È riutilizzabile e il suo effetto rimane attivo fino a 50 lavaggi. Costa solo 10 euro.

Elza Coculo
Elza Coculo
Elza Coculo, 30 anni, di adozione romana. Lettrice appassionata con formazione in Studi italiani. Laureata in Editoria e Scrittura. Redattrice per Il Digitale. Amo scrivere di attualità e cultura eco-sostenibile.
spot_img

In Portogallo è stata realizzata una nuova mascherina, la MOxAd-Tech, in grado di neutralizzare il virus quando questo entra in contatto con la sua speciale tela. Il tessuto ha caratteristiche antimicrobiche e porterebbe a una riduzione virale del 99%. Dopo oltre due mesi di test è stata commercializzata. Ha scritto il consorzio Adalberto, che la produce:

La mascherina ha superato con successo le prove realizzate dall’Istituto di Medicina molecolare di João Lobo Antunes, diventando la prima mascherina capace di disattivare il virus SarsCoV-2.

Un tessuto speciale

Si allunga la lista dei tessuti in grado di neutralizzare il virus SarsCoV-2 al semplice contatto. L’ultimo arriva dal Portogallo ed è stato impiegato per la realizzazione di mascherine protettive. Il dispositivo è stato messo a punto già dal mese di aprile, ma solo oggi sono stati annunciati i definitivi test sulle sue caratteristiche anti-virali. Secondo i ricercatori,il suo nuovo e speciale rivestimento neutralizza il virus nell’evenienza di un contatto con la tela. E il tessuto, lavabile e riutilizzabile, mantiene attivo l’effetto fino a 50 lavaggi.

Leggi anche: Covid, i raggi Uv disattivano il virus in pochi secondi: la scoperta italiana

Una mascherina a tre strati

La mascherina, già in commercio, ha un valore di mercato di 10 euro. Come ha spiegato Susana Serrano, direttrice esecutiva di Adalberto, l’azienda hi-tech che l’ha prodotta, la mascherina è composta da tre strati:

Lo strato esterno è repellente. I virus vengono trasmessi da goccioline di acqua e non appena cadono in una maschera scivolano via. Per cui la probabilità che la gocciolina rimanga nel tessuto è già ridotta, dal momento che anche gli altri strati sono antigoccia.

Leggi anche: Covid, i farmacisti primo riferimento del cittadino, quando studi medici e pronto soccorso erano chiusi

spot_img

Correlati

“Andrà tutto bene” alter ego di Tachipirina e vigile attesa: l’intervista a Pasquale Mario Bacco

Pasquale Mario Bacco è il medico legale che in Italia è diventato un punto...

Arriva mappa 3D che svela come funziona il cervello: “Mai visto niente del genere prima d’ora”

Neuroscienziati dell'Università di Harvard e ricercatori che lavorano per Google hanno analizzato l'imaging cerebrale...

Chi è Antonio Angelucci, il re delle cliniche vicino all’acquisto dell’AGI anche se nullatenente

Da portantino del San Camillo a re delle cliniche, ma non solo. Antonio Angelucci,...
Elza Coculo
Elza Coculo
Elza Coculo, 30 anni, di adozione romana. Lettrice appassionata con formazione in Studi italiani. Laureata in Editoria e Scrittura. Redattrice per Il Digitale. Amo scrivere di attualità e cultura eco-sostenibile.
spot_img