È possibile pagare multe e sbrigare pratiche amministrative da telefono con SEND

È oggi adottata da oltre 1.900 Comuni la piattaforma SEND, Servizio Notifiche Digitali: quali sono i vantaggi per tutti i cittadini e gli enti che decidono di utilizzarla?

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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A oggi oltre 1.900 Comuni utilizzano la piattaforma SEND, il Servizio Notifiche Digitali, superando il traguardo europeo del PNRR, come riporta “Agenda Digitale”, fissato a dicembre 2023. La piattaforma, implementata da PagoPA, rappresenta un nuovo passo verso la completa digitalizzazione che mira a una comunicazione più veloce ed efficace tra i cittadini e le aziende.

SEND facilita la ricezione delle notifiche come ad esempio pratiche amministrative e burocratiche, multe, rimborsi e avvisi di accertamento di tributi e sono consultabili tramite SPID, CIE o anche sull’app IO. Come funziona più nel dettaglio?

A chi è rivolto SEND?

SEND è una piattaforma che permette una più diretta interazione tra i cittadini e gli enti, consentendo di ricevere e scaricare documenti in qualsiasi momento, come recita il sito ufficiale:

SEND, il Servizio Notifiche Digitali solleva gli enti da tutti gli adempimenti legati alla gestione delle comunicazioni a valore legale.

Gli enti non devono fare altro che depositare l’atto da notificare.

Sarà la piattaforma a occuparsi dell’invio, per via digitale o anche analogica, con conseguente risparmio di tempi e costi dell’intero processo.

I cittadini possono controllare la ricezione della notifiche sul sito cittadini.notifichedigitali.it, mentre i rappresentanti legali di aziende potranno farlo, consultando la pagina imprese.notifichedigitali.it.

Quali sono i vantaggi della piattaforma SEND?

Con SEND sarà possibile gestire tutte le notifiche amministrative direttamente sul proprio cellulare. Ma come avviene l’avvio? È la stessa piattaforma a controllare se i cittadini o gli enti abbiano fornito il proprio indirizzo mail PEC, e se è stato attivato il servizio di notifiche digitali sull’app IO.

Se questo è disponibile, il sistema invia le comunicazioni anche sul numero di telefono, cosicché siano consultabili su più canali contemporaneamente. Inoltre, grazie all’integrazione con PagoPA, potranno essere effettuati pagamenti sia sulla piattaforma SEND sia tramite l’app IO.

Come funziona l’opzione Deleghe?

Con SEND è possibile compiere un’altra operazione, ovvero delegare altre persone o aziende a visualizzare le proprie notifiche, evitando passaggi intermedi di scambi di comunicazione.

Per attivare questa opzione, basterà accedere a SEND, utilizzando sempre lo SPID o la CIE. Dopo avere effettuato l’accesso, è necessario inserire tutti i dati della persona o dell’impresa che si desidera delegare per ricevere le informazioni nella sezione Deleghe. Inoltre, è possibile revocare questa possibilità di ricezione multipla in ogni momento, sempre nel medesimo riquadro.

E per quanto tempo sono visualizzabili le notifiche? A renderlo noto è sempre il sito ufficiale della piattaforma:

Le notifiche sono disponibili per 120 giorni a partire dalla data di perfezionamento.

Oltre quel termine, POI, non potranno più essere visualizzate né dall’app IO né da SEND.

Dovrà essere contattato l’ente che le ha inviate.

L’avviso di avvenuta ricezione, invece, resta disponibile per 10 anni dalla data di perfezionamento […] ovvero quella in cui assume valore di legge per tutte le diverse finalità.

Per esempio, dalla data di perfezionamento di una notifica decorrono i termini per esercitare i relativi diritti, impugnare atti, pagare sanzioni.

Leggi anche: IT Wallet disponibile su app IO: la carta di identità cartacea non sarà più un documento valido?

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