In questo 2 ottobre vogliamo celebrare la parabola esistenziale di Romina Power, che oggi compie 72 anni. Non solo artista e icona di stile, celebrità amata dal pubblico globale, madre di quattro figli, ma oggi anche donna impegnata in quelle “azioni semplici e assolute” che più la caratterizzano: coltivare la consapevolezza del sé, attraverso la sapienza di tutto ciò che sul cammino di ricerca della vita ha appreso.
Romina Power si è interessata di India sin dalla primissima età per coltivare appieno la sua spiritualità, attraverso la cultura yogica dei grandi maestri, poi nel ’69 l’idillio davanti a un campo di papaveri di Cellino San Marco, dove ha creato il suo nuovo nido: in maniera rivoluzionaria ha fatto diventare la Puglia una colonia americana di cultura beat, qui dipingeva e si prendeva cura della sua famiglia a contatto con la natura.
C’è un racconto di Al Bano in cui dichiara di essersi innamorato di lei, scorgendola assorta nel silenzio della lettura di un libro: “Così si è acceso il sacro fuoco dell’amore”. Quel silenzio, quell’essere assorta in se stessa, dice molto dell’animo di Romina e ci ricorda il privilegio di saper, sì, condividere, ma anche coltivare la propria dimensione individuale, in momenti in cui l’unico contatto è con se stessi.
Romina Power, non solo amore per la vita, percorsi di spiritualità
Oggi, osservando l’evoluzione della persona dalla prospettiva di assistere sempre a un lato nuovo e rinnovato di sé, come in una costante rinascita, ci piace guardare alla nuova Romina come, a suo modo, anche spontaneamente “attivista”. Si sta battendo molto per i diritti degli animali e per il rispetto dell’ambiente, a partire dalla Puglia.
Ci piace guardare a Romina, non solo come modello di tutela e amore del tempio di se stessi, ma seguendo il principio teologico del “Così dentro e così fuori”, anche come modello di sensibilità nei confronti del mondo. Romina dice che “nel seme c’è persino il profumo del fiore che sboccerà” e, davanti alla meraviglia dell’universo, come possiamo allora rimanere inetti?
Leggi anche: Perché non bere il latte di mucca? Si battono Romina Power e il medico Franco Berrino
Breve, intensa, esclusiva intervista a Romina Power
Spesso, di recente, hai ribadito che “siamo esseri senza tempo”. Perché dovremmo essere meno morbosi nei confronti del tempo?
Perché il tempo è un’illusione.
Siamo esseri senza tempo, ma tutti andiamo di fretta. Cosa ne pensi di questa nociva moda del momento?
C’è chi corre freneticamente e c’è chi, invece assapora la vita. Questo prezioso istante in questa incarnazione.
Per te il tempo non sembra mai passare, onorando la filosofia “il corpo è un tempio”. Cosa significa oggi prendersi cura del proprio tempio e che in modo possiamo essere in armonia con esso?
Nutrendoci e vivendo consapevolmente. Vivere in equilibrio con la natura, rispettando dei periodi di silenzio e digiuno.
Quali sono per te le urgenze del nostro tempo e le questioni per cui vale la pena lottare e per cui si deve lottare per migliorare la coscienza dell’umanità?
C’è una ambientalista attivista indiana che ammiro incondizionamente: Vandana Shiva. Lei ha creato una banca dei semi e aiuta gli agricoltori. È molto attiva anche politicamente.
Bisogna conservare la natura e la sua biodiversità, noi siamo parte intrinseca di essa. Dobbiamo combattere l’avidità e lo sfruttamento della Terra.
Le torture che provochiamo agli animali, mangiandoli e facendo esperimenti su di loro.
E per la nostra Puglia su cosa dobbiamo più urgentemente agire sul piano morale e naturalistico?
Le spiagge e il mare non si conserveranno in eterno se continuiamo a usarli come luogo di scarico di qualunque cosa.
Finché l’uomo metterà il profitto prima dell’umanità e dell’amore per la nostra madre terra perderà sempre.
Progetti futuri con il figlio, artista e musicista Yari? Sul piano della ricerca spirituale apparite in sintonia e vi assomigliate tanto.
Registreremo un canto di Natale a breve.
Che significato ha per te questo 72esimo compleanno?
Sono grata di essere ancora viva e relativamente sana.
A Romina Power siamo grati di queste dichiarazioni di cui faremo tesoro e le auguriamo un compleanno felice e all’insegna della pace, che sia di buon auspicio per qualcosa di bello che sarà. Ripercorrendo i bellissimi versi di cui la sua voce delicata, soave, è stata protagonista: “Ci sarà un azzurro più intenso in un cielo più immenso”, cara Romina.
Leggi anche: Il paradiso ritrovato di Yari Carrisi Power
di Silvia Buffo
