Sono stati rilevati dall’Istituto Spallanzani tre casi di variante Omicron, ed è stata immediatamente avviata l’indagine epidemiologica. Ad annunciarlo è l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
I tre contagiati stanno bene e sono in isolamento. Si tratta di due donne, una proveniente dal Sudafrica con un volo dell’Ethiopian Airlines in direzione Macerata e l’altra proveniente da Parigi e residente nel Lazio. Il terzo è un uomo, un militare nigeriano in missione e diretto verso il proprio Paese.
Al momento sono scattate dal SERESMI, il Servizio Regionale delle Sorveglianze delle Malattie Infettive, le indagini epidemiologiche e il tracciamento dei contatti avuti dai tre soggetti, in particolare i passeggeri dei voli con cui hanno viaggiato.
Variante Omicron: attivate le procedure di tracciamento
L’assessore D’Amato ha fatto sapere come ci si aspettava già di trovare in alcuni soggetti contagiati la variante Omicron, come riportato da Rai News:
Questi casi ce li aspettavamo dopo aver elevato i livelli di sequenziamento per l’alert nazionale, era dunque solo un fattore di tempo, poiché la variante circola.
Non siamo preoccupati, sono state attivate tutte le procedure per ricostruire l’albero dei contatti su cui sta lavorando ininterrottamente il Seresmi.
Tutte le Asl sono attivate per monitorare i casi sospetti ed inviare eventualmente i campioni per il sequenziamento del virus al laboratorio di Virologia dello Spallanzani.
Negli ultimi giorni sono stati sequenziati 7 casi di variante Omicron in Campania, partiti dal paziente zero, un manager dell’Eni rientrato in Italia da un viaggio di lavoro in Mozambico l’11 novembre. L’uomo, che aveva avuto a seconda dose di vaccino, è guarito proprio oggi.
Leggi anche: Covid 19, cosa sappiamo finora della variante Omicron
