Vaccino ogni 4 mesi, Crisanti: “Non è salutare per il sistema immunitario”

Gli esperti si stanno chiedendo quanto sia salutare un richiamo del vaccino ogni 4 mesi. Molti ritengono che non lo sia, come Crisanti che ipotizza un vaccino di lunga durata.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img

L’ipotesi del vaccino ogni 4 mesi è molto discussa dagli esperti. L’opinione comune è che i continui richiami non aiuterebbero il sistema immunitario. Sono di questo parere Andrea Crisanti, professore ordinario di microbiologia all’Università di Padova, il professore Massimo Galli ma anche Marco Cavaleri, responsabile per i vaccini dell’Ema.

Favorevole invece sembra essere Matteo Bassetti.

Vaccino ogni 4 mesi: il parere di Crisanti

vaccino ogni 4 mesi_crisanti_

Vaccino ogni 4 mesi. Andrea Crisanti, ospite a Non è l’arena, ha espresso il suo parere riguardo ai continui richiami del vaccino Codiv e alle conseguenze negative che questi potrebbero avere:

È salutare per un organismo stimolare il sistema immunitario ogni 3 o 4 mesi? Sicuramente non lo è.

Bisognerebbe arrivare ad un vaccino di seconda o terza generazione, penso ci arriveremo nel giro di un anno o due.

Crisanti ha proposto quale potrebbe essere l’ipotesi migliore per la vaccinazione. Ecco cosa ha detto, durante la trasmissione Otto e mezzo:

Se avessimo avuto un vaccino capace di indurre un’immunità di 2-3 anni, oggi non saremmo in questa situazione.

La priorità è produrre vaccini più duraturi e alla portata anche di paesi a medio-basso reddito. Non credo che la soluzione al problema possa arrivare dal vaccino mRna che Pfizer o Moderna produrranno per la variante Omicron.

Galli conferma l’opinione di Crisanti

Dello stesso parere di Crisanti anche il professor Massimo Galli, il quale ospite di Cartabianca ha dichiarato:

Siamo davanti a una realtà diversa, quasi un virus diverso: bisogna riaggiustare il tiro. In Israele stanno facendo la quarta dose, aspettiamo i dati.

Ma non è una strategia sostenibile vaccinarsi ogni 3-4 mesi con il solito vaccino, non è una strategia nemmeno praticabile. È vero, il vaccino tiene fuori dalla rianimazione e dal cimitero. I non vaccinati rappresentano il polmone per il virus e l’elemento di pressione per gli ospedali. Una delle cose da fare è vaccinare alla grande i più piccoli.

Vaccino ogni 4 mesi: dubbi anche dall’Ema

Marco Cavaleri, responsabile per i vaccini dell’Ema, durante un briefing video con la stampa in collegamento da Amsterdam, dove l’agenzia ha sede, ha espresso chiaramente il suo parere contrario al vaccino ogni 4 mesi. Ecco cosa ha detto:

Non abbiamo ancora visto i dati sulla quarta dose di vaccino anti-Covid. Siamo abbastanza preoccupati per una strategia che preveda vaccinazioni ripetute in un lasso di tempo breve.

Non possiamo continuare a dare dosi di richiamo ogni tre o quattro mesi.

Bassetti uno dei pochi favorevoli al vaccino ogni 4 mesi

Per il professor Matteo Bassetti i continui richiami del vaccino non sembrano rappresentare un problema, dissociandosi dall’opinione contraria di molti altri esperti, compresa l’Ema. Ecco cosa ha detto, ospite a Cartabianca:

Ci dobbiamo abituare, con questo virus dobbiamo vaccinarci una o due volte l’anno. Gli hub vaccinali dovranno rimanere aperti per un paio d’anni, le persone dovranno avere la possibilità di andare a vaccinarsi con una cadenza di due volte l’anno.

La variante Omicron nei soggetti vaccinati provoca una sindrome molto meno imponente rispetto alla variante Delta. Per i non vaccinati, invece, con Omicron cambia poco. Dovremo abituarci a vaccinarci una o due volte l’anno con questo virus.

Leggi anche: Perché Omicron contagia anche chi ha fatto la terza dose di vaccino

spot_img

Correlati

Stellantis, approvato il maxi stipendio del CEO Carlos Tavares: quanto guadagnerà al giorno

Il 70,2% degli azionisti di Stellantis, nata dalla fusione di PSA e Fiat-Chrysler, ha...

Zelensky dopo gli attacchi iraniani avanza una proposta agli alleati occidentali

Dopo l'attacco dell'Iran contro Israele, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avanzato una specifica...

Israele chiede all’ONU tutte le sanzioni possibili per l’Iran: qual è stata la risposta?

Secondo il segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, il Medio Oriente si trova attualmente "sull'orlo...
Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img