Uomo nudo intrappolato nel muro. Quanto accaduto lo scorso 5 novembre a Syracuse, nello stato di New York, ha dell’incredibile. Gli stessi vigili del fuoco hanno documentato con incredulità la scena che è apparsa di fronte a loro quando sono giunti sul posto, dopo una richiesta di intervento arrivata dai dipendenti del Landmark Theatre. Questi ultimi hanno chiamato i soccorsi spaventati dalle urla insistenti di un uomo, che chiedeva aiuto battendo forti colpi sulla parete di uno dei bagni.
I vigili del fuoco, dopo aver svolto tutte le verifiche del caso, hanno confermato che le urla provenissero proprio dall’interno del muro, nello specifico da una colonna. Così, per mettere fine ad ogni dubbio, i pompieri hanno fatto un buco nel muro inserendoci una telecamera a fibra ottica. È a questo punto che arriverà l’incredibile conferma: all’interno della parete c’era davvero un uomo. Ed era completamente nudo.
Uomo nudo intrappolato nel muro: cosa è successo
Uomo nudo intrappolato nel muro. L’operazione di abbattimento della colonna per liberare l’uomo intrappolato nel muro è stata lunga e complessa: non solo bisognava eliminare molti strati di “cartongesso, piastrelle e argilla strutturale” senza minare la stabilità dell’edificio, ma era necessario anche fare attenzione a non ferire l’uomo. Che poi, una volta liberato, è stato immediatamente ricoverato all’Upstate University Hospital.
A quanto pare, l’uomo era intrappolato nella colonna da almeno 3 giorni. La Syracuse Fire Department ha scritto sulla sua pagina Facebook: “Si ritiene che la persona, un maschio adulto, sia entrata in teatro 2-3 giorni fa”. Rimane da chiarire il motivo per cui si trovasse lì e, soprattutto, come abbia fatto ad infilarsi nella strettissima intercapedine che conduceva nel luogo in cui è stato ritrovato.
Stando a una prima ricostruzione, il malcapitato sarebbe finito in quel vespaio, una sorta di camera d’aria, dopo una caduta all’interno del muro dei bagni maschili. Il regista Mike Intaglietta, intervistato dal Syracuse.com, ha fatto sapere che l’uomo era stato visto entrare nel teatro, forse per ripararsi dal freddo, poi, però, era come scomparso. Tutti pensavano che se ne fosse andato, invece rischiava di rimanere sepolto vivo. John Kane, vicecapo dei vigili del fuoco di Syracuse, ha fatto sapere che l’uomo, di cui non sono state rese note le generalità, soffrirebbe di una malattia mentale. Nei suoi confronti non ci sarebbe alcuna accusa.
Leggi anche: Parla il pugile che ha salvato la vicina dallo stupro: “Quel bestione le stava addosso, l’ho steso”
