Tragedia a Ischia: chi sono le famiglie distrutte dalla frana

La storia della tragedia a Ischia coincide con quella di due famiglie distrutte: anche un neonato di 22 giorni ha perso la vita. Ecco tutti gli aggiornamenti.

Rosarianna Romano
Rosarianna Romano
Rosarianna Romano, classe 1997. Formazione umanistica e interessi eclettici, sedotta dall'arte e dalla storia contemporanea, ama leggere i libri e la realtà. Nata in Puglia e bolognese d'adozione.
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La storia della tragedia a Ischia del 26 novembre ha visto spezzare la vita a due famiglie, spazzate via dalla colata di fango e detriti scesa dall’Epomeo.

La storia della alluvione di Casamicciola è quella di due famiglie recise e di quattro figli, il più piccolo un neonato di 22 giorni. Le loro case sono state sepolte dalla frana che ha avuto origine dalla sommità della montagna che domina l’isola. Un fiume di fango e detriti è precipitato a valle correndo per parecchie centinaia di metri, travolgendo tutto ciò che ha incontrato sul suo cammino.

Tragedia a Ischia: la famiglia di Gianluca

Gianluca Monti era il capofamiglia di una di queste famiglie. Era un giovane tassista sposato con Valentina Castagna, casalinga che accudiva i tre figli Michele, Francesco e Maria Teresa, di appena sei anni. Vivevano in una casa investita solo per metà dal fiume mortale di fango. Il padre e alcuni parenti ieri mattina erano riusciti a raggiungerla tra mille difficoltà, arrivando anche prima dei soccorritori: hanno provato a cercarli, ma nessuno ha risposto alle loro chiamate.

Il cavallo col quale Gianluca percorreva i sentieri dell’Epomeo in cerca di legna da ardere o di funghi è stato ritrovato morto a valle. Del suo corpo, invece, nessuna traccia. Ieri pomeriggio le squadre di soccorso hanno trovato la piccola Maria Teresa, sotto un materasso con ancora il pigiamino rosa addosso e l’altro figlio Francesco, di 11 anni, ma il resto della famiglia ancora non si riesce ad individuare.

La storia di Maurizio

La tragedia a Ischia coincide anche con la storia di un”altra famiglia cancellata dalla tragedia. Maurizio Scotto di Minico, 32 anni, era pizzaiolo mentre la moglie, Giovanna Mazzella, 30enne, aveva un piccolo negozio. Da qualche mese avevano deciso di mettere su famiglia ed avevano avuto un bimbo da poco più di tre settimane, GiovanGiuseppe.

Il ritrovamento del neonato “ha colpito tutta la comunità dei vigili del fuoco”, ha ammesso ancora commosso il comandante regionale Emanuele Fraculli. I corpi di tutti e tre i componenti della famiglia Di Minico sono stati trovati e portati nella sala mortuaria dell’ospedale Rizzoli.

Tragedia a Ischia: gli aggiornamenti

In totale sono state recuperate sette salme, mentre mancano all’appello ancora cinque persone, come riferito ieri in prefettura.

Nel frattempo, tutte le persone rimaste bloccate nelle abitazioni dopo la tragedia a Ischia sono state raggiunte e messe in salvo, otto di loro, ieri, con l’ausilio di un elicottero. 

Leggi anche: Frana a Ischia, 11 dispersi: chi è Eleonora Sirabella, la prima vittima accertata

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