Tagli capelli corti di tutti i tipi per questo autunno 2022-2023 che sta per arrivare. Tutti uguali o con scalature, impreziositi da frange di ogni lunghezza o ciuffi con righe laterali o centrali.
Per la stagione delle foglie che cadono ce n’è per tutti i gusti. Soprattutto per chi vuole osare con un corto o è stanca di chiome troppo lunghe e appesantite e vuole dare un tocco di leggerezza.
Tagli capelli corti: affascinante e sensuale
Il taglio dei capelli dice molto di una persona. Lungo o corto, dal mento, dalle spalle o dalla schiena, molto spesso dà espressione della nostra personalità e del nostro gusto.
Il taglio corto sa essere molto sensuale. Basti ricordare Jean Seberge, attrice protagonista de À bout de souffle, quel Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard, regista scomparso pochi giorni fa che con questo film del 1960 creava il manifesto della Nouvelle Vogue. Il taglio di capelli di Patricia, cortissimo e portato con fascino e fare da ragazza americana, faceva girare la testa a Michel, interpretato dal bellissimo Jean-Paul Belmondo.
Mini caschetto: un classico del taglio corto
Tagli capelli corti: ce n’è un ampio ventaglio. Tra le tante varietà, un classico è rappresentato dal mini caschetto. Comodo, pratico, sbarazzino. Questo tipo di capello corto permette di osare con forme e volumi diversi. E, perché no, anche con i colori.
Insomma, l’amatissimo carré non passa mai di moda. Diverse le alternative: dal caschetto arrotondato con ciuffo lungo, a uno scalato e sfilato, dal disciplinato all’irregolare.
Tagli capelli corti autunno: à la garçonne
Il taglio à la garçonne è il corto per eccellenza, dove si respira anche la bravura dell’haistylist. Questo look si accompagna spasso alla scelta della frangia che offre movimento e libertà di pieni e vuoti, di forme e misure.
E perché non voler osare? Via libera a colori, dai neutri ai più esplosivi. Ma, prima di tutto, il taglio. E allora possono accompagnare i nostri capelli creste scultoree, basette e ciuffi anni ’30 e accenni retrò. Ancora, una tendenza che non vuole scomparire: il mullet.
Il talento dell’hairstylist nei tagli corti
L’hairstylist può fare dei veri capolavori. Deve sempre, nei suoi tagli, considerare non soltanto il viso, ma anche il modo di fare e di essere della persona. Con un ottimo taglio è persino in grado di addolcire irregolarità dei lineamenti o smussare spigoli.
In ogni caso, un lavoro perfetto si percepisce quando, una volta tornate a casa e lavando i capelli da sole, ci si rende conto che è perfettamente gestibile. Non solo, che non richieda una piega complessa e che, anche passando le dita tra le mani e scompigliando la chioma, offra sempre un effetto curato e naturale. Insomma, con un buon taglio, anche l’asciugatura nel bagno di casa diventa un gioco da ragazzi.
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