Stangata sulla spesa: l’aumento delle bollette di luce e gas è una realtà innegabile. Volendo riassumere al massimo le cause di tale impennata, potremmo dire che essa sia dovuta in primis allo squilibrio tra la domanda (forte) e l’offerta (scarsa, anche in seguito alla limitazione delle forniture di gas provenienti dalla Russia). Ma non si tratta solo di questo.
Il rialzo dei costi dell’energia rischia di avere un impatto molto elevato anche sulle spese e sugli acquisti degli italiani, specie sui beni alimentari. Ma quanto peseranno, concretamente, questi aumenti sulle famiglie? La risposta ha provato a darla Assoutenti attraverso un report, in cui ha spiegato come i rincari su luce e gas siano stati scaricati da imprese ed esercizi commerciali sui consumatori, con prezzi al dettaglio molto più alti.
Stangata sulla spesa: quanto aumentano i prezzi dei beni alimentari?
Stangata sulla spesa: Assoutenti ha provato a quantificare tali aumenti sulla base dei dati Istat sull’inflazione di gennaio. Considerando il livello dei prezzi di oggi, il report ipotizza una stangata pari a 38.5 miliardi di euro per famiglie e consumatori. Nello specifico, ogni famiglia spenderà per gli stessi consumi dell’anno precedente ben 1.480 euro in più. L’aumento maggiore, appunto, si registra sui prezzi dei beni alimentari di largo consumo:
- Pane: aumento del 3,9% (un incremento di 35,80 euro l’anno)
- Pasta: aumento del 10%
- Frutti di mare: aumento dell’8,4%
- Verdure: aumento del prezzo del 13% (quasi 60 euro in più a famiglia)
- Acqua minerale: aumento del 3%
- Gelati: aumento del 4%
- Succhi di frutta: aumento del 4,8%
Aumentano anche i costi per la casa
Oltre ai generi alimentari, la stangata sulla spesa colpirà pure i costi per la casa. E non si tratta solo dei rincari diretti sulle bollette, ma anche di altre spese per vari tipi di acquisti:
- Mobili: 4% in più in un anno
- Apparecchi domestici: +5,1%
- Riscaldamenti e condizionatori: aumento del 16,2%
- Piante e fiori: +4,5% (oggi, a San Valentino, si è registrato un incremento sul prezzo dei fiori del 29%)
Stangata sulla spesa: l’intervento del Governo
Cosa farà il Governo per attutire la stangata sulla spesa? Il Premier Mario Draghi ha annunciato da tempo un intervento contro il caro bollette: si tratta di un nuovo decreto del valore di circa 5-7 miliardi di euro.
Maria Cecilia Guerra, sottosegretaria all’Economia, nelle scorse ore ha sottolineato come parte dell’intervento potrebbe essere destinata a bonus sociali pensati per le famiglie con maggiori difficoltà economiche.
Il caro bollette pesa anche sulle imprese
“Sono numerosissimi i comparti che nell’ultimo periodo hanno visto salire vertiginosamente i listini al pubblico e questo perché gli aumenti delle bollette di luce e gas scattati a gennaio hanno comportato un aumento dei costi in capo a imprese, attività ed esercizi commerciali, costi che vengono scaricati sui consumatori” ha sottolineato Furio Truzzi, presidente di Assoutenti.
Le difficoltà provocate dal caro bollette, infatti, non pesano solo sulle famiglie, ma anche sulle imprese, che nel primo trimestre del 2022 dovranno fare fronte a una stangata da 13 miliardi di euro. Motivo per cui il Governo ha già annunciato delle misure cuscinetto per tamponare l’emergenza.
Franco: “Crescita non sia strozzata dal caro energia”. Salvini: “Governo deve intervenire”
“Oltre che gestire la situazione, che è difficilissima per molte imprese, dobbiamo pensare al futuro, a interventi che riducano rischi che queste situazioni si ripetano negli inverni prossimi” , ha sottolineato il ministro dell’Economia Daniele Franco. Che poi ha concluso: “La priorità è assicurare la crescita, una crescita equa e sostenibile, ed è fondamentale che la crescita non sia strozzata dal caro energia”.
Mentre il leader della Lega Matteo Salvini ha chiesto a gran voce un nuovo stanziamento. Ha detto: “Sulle bollette di luce e gas, il governo ha il dovere di intervenire questa settimana, con almeno 5 miliardi, per aiutare famiglie, commercianti, artigiani e piccoli imprenditori a superare gli incredibili aumenti dell’energia”.
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