Italia, Germania e Francia hanno deciso di sospendere l’uso del vaccino AstraZeneca in via del tutto precauzionale e temporanea.
Non è passata neanche una settimana da quando la Danimarca ha sospeso lo stesso vaccino, a cui ha fatto seguito la decisione analoga da parte di Norvegia e Islanda.
Anche Italia, Austria, Estonia, Lituania, Lussemburgo e Lettonia avevano di recente sospeso alcuni lotti.
La notizia della sospensione del vaccino AstraZeneca giunge inaspettata
Nel pomeriggio è giunta la notizia da parte Dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) di estendere il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca su tutto il territorio nazionale. Ecco un estratto del comunicato ufficiale che ne da conferma:
L’AIFA ha deciso di estendere in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’EMA, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid-19 su tutto il territorio nazionale.
Tale decisione è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei. Ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso. L’AIFA, in coordinamento con EMA e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione.
AIFA renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose.
A tal proposito si è espresso il ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale ha ribadito che la scelta effettuata è avvenuta in via precauzionale e che si sta attendendo una risposta definitiva da parte dell’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema).
Ciò che maggiormente stranisce è che fino a ieri era la stessa Agenzia del Farmaco a rassicurare i cittadini sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca e sull’effettiva mancanza di connessione tra i casi di decesso verificati e la somministrazione recente del vaccino. Si sarebbe trattato solo di un legame temporale e nulla dimostrava che ci fosse una casualità tra i due eventi.
Oggi però cosa è cambiato e perché ha prevalso la prudenza?
AstraZeneca, Ema: “I benefici superano sempre i rischi”
L’Agenzia Europea dei Medicinali starebbe esaminando nel dettaglio i dati disponibili, in collaborazione con il comitato consultivo dell’Organizzazione mondiale della sanità, con la quale è previsto un incontro per domani. Mentre giovedì 18 marzo ci dovrebbe essere un momento di condivisione per commentare i dati, le verifiche fatte al riguardo e dare una risposta definitiva. Ecco cosa ha scritto l’Ema nella nota dove ha annunciato la riunione che si terrà giovedì:
Gli esperti stanno esaminando in dettaglio tutti i dati disponibili e le circostanze cliniche che circondano casi specifici per determinare se il vaccino potrebbe aver contribuito o se è probabile che l’evento sia stato dovuto ad altre cause.
I benefici del vaccino AstraZeneca superano sempre i rischi.
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