Nuove regole a Natale e Capodanno per chi viaggia all’estero

Quest'anno per viaggiare all'estero si dovranno rispettare delle regole, che possono variare da Paese a Paese. Occorre quindi informarsi bene al riguardo prima di partire.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Anche questo fine anno i viaggi all’estero saranno oggetto di restrizioni e ci sarà la possibilità di quarantena o annullamento. Inoltre si dovrà anche mettere in conto il ricovero all’estero in caso di infezione. A motivo di ciò è consigliato stipulare un’assicurazione sanitaria che copra ospedalizzazione, trasporto e alloggio in caso di quarantena.

Un’altra considerazione riguarda le vaccinazioni. Non tutti i vaccini sono accettati dai Paesi. Per l’Italia, ad esempio, sono validi solo quelli riconosciuti e approvati dall’Ema, come Pfizer, Moderna, J&J e Astrazeneca.

Viaggi all’estero: cosa c’è da sapere

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Viaggi all’estero. Bisognerà prima di tutto accertarsi se il Paese verso cui si viaggia rientra nei Paesi a rischio e poi occorrerà informarsi anche delle regole in vigore nel Paese di destinazione attraverso il sito Viaggiare Sicuri o l’App “Unità di crisi”. Sarebbero cinque gli elenchi, aggiornati in base al rischio epidemiologico.

Per entrare nella maggior parte dei Paese europei, inclusa l’Italia, sarà necessario:

  • quarantena di cinque giorni, se non completamente vaccinati
  • tampone molecolare eseguito nelle 72 ore precedenti all’ingresso nel Paese o tampone rapido nelle 24 ore precedenti (per gli ingressi nel Regno Unito e in Irlanda del nord il termine del test molecolare è ridotto a 48 ore)

I cittadini italiani che vivono all’estero, e i loro familiari, che hanno ricevuto il ciclo completo vaccinale, potranno richiedere il Green Pass alla Asl locale. I cittadini stranieri non hanno l’obbligo di scaricare il Green Pass europeo purché abbiano la certificazione del loro Paese di provenienza, che dovrà essere scritta nelle diverse lingue.

Viaggi all’estero: le regole per bambini e ragazzi

I ragazzi tra i 12 e i 18 anni per viaggiare dovranno avere il Green Pass. Se vanno all’estero e tornano da un Pese dell’Ue all’ingresso in Italia dovranno esibire un tampone molecolare nelle 48 ore precedenti oppure un tampone antigenico nelle 24 ore precedenti, con esito negativo, e una quarantena di cinque giorni.

Se tornano da un Paese extra Ue dovranno esibire un tampone molecolare nelle 72 ore precedenti o un tampone antigenico nelle 24 ore precedenti con esito negativo, oltre a una quarantena di 10 giorni.

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