Dopo le nuove nomine del cda Rai, a Viale Mazzini è il momento di decidere dei palinsesti per il 2023-2024, in vista della presentazione ufficiale prevista per il 7 luglio a Napoli. E non mancano le perplessità.
Già, perché non ci sarebbero ancora volti ufficiali pronti a colmare i vuoti lasciati da personaggi del calibro di Fabio Fazio e Lucia Annunziata, con quest’ultima che, probabilmente, continuerà a condurre Mezz’ora in più fino a fine giugno.
Rai, chi sostituirà Annunziata e Fazio? Le ipotesi
Sui nomi che potrebbero succedere in Rai a Lucia Annunziata è Il Corriere della Sera a fare previsioni: “Avanza la candidatura di Monica Maggioni (che si era già assicurata, lasciando il Tg1, la conferma del suo programma serale di approfondimento su Rai1, Sette storie), magari in tandem con Antonio Di Bella, direttore uscente e appena andato in pensione. Ma per la domenica pomeriggio qualcuno vedrebbe bene anche Serena Bortone, che avrebbe perso il pomeriggio di Rai1 e non sarebbe in trattative con Discovery”.
Mentre a sostituire Che Tempo che fa la domenica sera su Rai 3 potrebbe esserci “Alessandro Cattelan, oppure Report, spostato dal lunedì, o un programma divulgativo”. In ogni caso, l’Ansa smentisce l’ipotesi che al posto di Fazio possa subentrare Massimo Giletti.
Rai, ora si decide degli approfondimenti. Chi resta e chi va
Rimane aperto in Rai anche il fronte approfondimenti e programmi infotainment, fondamentali per “il nuovo storytelling” voluto dall’ad Sergio. Improbabile l’arrivo di rinforzi da Mediaset: dopo la smentita di qualche giorno fa di Nicola Porro, arriva anche quella di Mario Giordano, che ha dichiarato “sto benissimo a Mediaset da 23 anni, un altro posto così è difficile che io lo possa trovare”.
Secondo l’Ansa, sarebbero confermati i volti di Alberto Matano alla “Vita in diretta”, quelli di Nunzia De Girolamo, Monica Setta, Laura Tecce, Serena Autieri, Daniela Ferolla e Luisella Costamagna. Mentre Manuela Moreno sarebbe in procinto di sostituire Monica Giandotti ad “Agorà”.
Rai 3 osservata speciale: “Augias dubbioso”. L’Eredità a Pino Insegno?
Sempre secondo Il Corriere della Sera, l’osservata speciale resterebbe Rai 3:
Si parla di un Corrado Augias dubbioso circa la propria permanenza, davanti alle ipotesi, apparse sui giornali, di un ridimensionamento dei suoi programmi. Quanto a Massimo Gramellini, il suo contratto è in scadenza a giugno, dunque non avrebbe avuto ancora modo di valutare le condizioni di un rinnovo.
Perché il punto ormai sembra questo: restare sì, ma non a tutti i costi. A Lucia Annunziata infatti non è bastata la semplice conferma del suo programma. Assicurazione che invece non è ancora giunta a Marco Damilano, altro volto di punta di Rai.
Mentre sul fronte Rai 1, il quotidiano La Repubblica scrive:
Era protagonista Serena Bortone, sgradita alla nuova dirigenza. Con la formula di ‘Oggi è un altro giorno’, a tutto infotainment, interviste a personaggi pop, scrittori e politici, aveva fatto crescere lo share. Nel nuovo programma scomparirebbe la parte informazione. Nunzia De Girolamo è la candidata a prendere il suo posto, con Tiberio Timperi nella seconda parte.
Nel preserale, “Reazione a catena” con Marco Liorni andrà avanti fino a dicembre per cedere poi il testimone a “L’eredità” dove, sempre secondo Repubblica, potrebbe approdare Pino Insegno al posto di Flavio Insinna. Si penserebbe all’attore e doppiatore “anche per condurre serate one shot”, riporta il quotidiano.
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