Putin ha davvero un tumore?

Esperti internazionali si interrogano sullo stato di salute di Putin. Avrebbe davvero il tumore? E questo può averlo reso meno lucido nelle decisioni intraprese?

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img

Sono diverse le voci che circolano sullo stato di salute di Putin. In particolare si ritiene ci sia una malattia alla base del delirio che lo ha portato alla guerra contro l’Ucraina. Qualcuno ipotizza si tratti di un tumore la cui terapia farmacologica non lo avrebbe reso più lucido nelle decisioni intraprese.

A parlare di tumore, e nello specifico di tumore intestinale, è stato il quotidiano britannico Daily Mail. Si ritiene, per la testata, che Vladimir Putin soffra di un tumore intestinale all’ultimo stadio e per questo non abbia avuto timore nell’affrontare una guerra per far entrare il suo Paese nella storia.

Già nel 2020, il professor Valery Solovei, ex storico dell’Istituto statale di relazioni internazionali di Mosca, riguardo allo stato di salute di Putin aveva dichiarato che il presidente soffrisse di Parkinson ma in quell’occasione il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, aveva smentito categoricamente.

Stato di salute di Putin: ha davvero un tumore?

Il Daily Telegraph avrebbe pubblicato un articolo in cui dichiara come ci siano degli elementi concreti per ritenere che Putin sia malato. Primo fra tutti il suo aspetto, con viso e collo gonfi. Secondo, il voler incontrare altri interlocutori ad una certa distanza di sicurezza, come avvenuto con Macron, lascerebbero presupporre che non voglia correre il rischio di contrarre il Covid o altre malattie, per via di un sistema immunitario debole.

Anche Sandro Modeo ha espresso il suo parere sullo stato di salute di Putin. Lo scrittore ha fatto riferimento a come il cancro spesso sia trattato con corticosteroidi, spiegando gli effetti che questi possono produrre:

Possono indurre, specie a quantità elevata e periodi prolungati, alterazioni dell’umore a vasto spettro, secondo reazioni soggettive, dal down depressivo all’esaltazione maniacale.

E ancora l’utilizzo di analgesici oppioidi, utilizzati per il trattamento del dolore, potrebbero indurre, oltre a dipendenza: “idee paranoiche, apatia, depressione e rallentamento cognitivo. Il fatto che Putin possa aver assunto anche steroidi anabolizzanti, non meno insidiosi nel produrre alterazioni del carattere verso la rabbia, l’aggressività e il disordine psicotico”.

Stato di salute di Putin: e se fossero gli effetti del long Covid

Tutti cercano di fornire spiegazioni plausibili e razionali che abbiano portato Putin ad attaccare l’Ucraina, senza pensare alla scia di morte che avrebbe portato dietro di sé. Laurie Garrett, giornalista scientifica americana e vincitrice di un Premio Pulitzer, ha dichiarato che Putin sia in preda a un delirio d’onnipotenza che potrebbe essere la conseguenza degli effetti del long Covid. Dello stesso parere anche il Council on Foreign Relations, di cui fa parte anche Garrett.

Il Long-Covid genera infatti una sorta di nebbia cognitiva, che altera il processo decisionale.

Stato di salute di Putin: è diventato paranoico?

Esperti internazionali cercano di decifrare il comportamento di Putin. Uno di loro, osservando le videochiamate tra il presidente francese Emmanuel Macron e Vladimir Putin avrebbe dichiarato: “Putin è paranoico”.

Nelle quattordici videochiamate tra i due presidenti da metà dicembre, secondo la stampa francese, Putin avrebbe perso il senno. Non a caso è stato definito dalla stampa internazionale Vlad the Mad.

Leggi anche: Chi sono i Siloviki, pronti a mantenere il regime se Putin muore

spot_img

Correlati

Mostrate due mummie aliene al Parlamento del Messico. Ma cosa c’è di vero?

Mummie aliene in Messico? Una rivelazione sorprendente che avrebbe dovuto sconvolgere il mondo. La...

Russia, gruppo Wagner scatena la guerra civile: “Mosca si prepara all’assedio”

La guerra tra Russia e Ucraina potrebbe essere vicina ad una svolta. Ieri il...

Trovati vivi 4 bambini nella giungla dopo 40 giorni: come hanno fatto a sopravvivere?

Quattro bambini dell'etnia huitoto, o meglio quattro fratelli, sono stati incredibilmente messi in salvo...
Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img