Quanto fa guadagnare Amadeus? Manca meno di un mese alla 73esima edizione del Festival di Sanremo, che comincerà martedì 7 febbraio e si concluderà l’11 febbraio. Come al solito, a poche settimane dall’inizio della kermesse, non mancano le polemiche sui cachet stellari di conduttori e co-conduttori e, ovviamente, in questo senso gli occhi di tutti sono puntati sul padrone di casa di quest’anno, che ancora una volta sarà Amadeus.
Il pilastro della rete ammiraglia non si limiterà a condurre, ma sarà pure il direttore artistico del Festival, una scelta dettata soprattutto dagli ascolti stellari che il presentatore garantisce ogni anno. Lo strabiliante numero di spettatori, infatti, significa raccolta pubblicitaria. E raccolta pubblicitaria significa guadagni.
Quanto fa guadagnare Amadeus? Uno spot può arrivare a costare più di 1.700.000 euro
Quanto fa guadagnare Amadeus a Sanremo? Per l’edizione 2023, il nuovo title-sponsor di Casa Sanremo sarà Banca Ifis, che subentrerà quindi a Tim, la quale versava attorno agli 8.5 milioni di euro. Confermata la presenza tra gli sponsor di Costa Crociere. Ma la raccolta pubblicitaria va ben oltre questo: basti pensare che nel 2020 Amadeus si è indirettamente guadagnato il record di 15.4 milioni di persone davanti alla tv durante uno spot pubblicitario.
La raccolta pubblicitaria è salita dai 37 milioni del 2020 ai 38 milioni del 2021, fino ai 42 milioni del 2022. Va da sé che quest’anno si punta a crescere e la possibilità che i dati migliorino ulteriormente è più che realistica. Il motivo lo ha spiegato bene Affaritaliani ed è tutto da ricercare nel fatto che ora gli spot costano di più, visti gli ascolti record dello scorso anno (una media di 11.265.000 spettatori, pari al 58,4% di share).
Stando al listino di Viale Mazzini, il pacchetto più caro è a un costo di 1.763.000 euro (117.000 a secondo) per 10 passaggi più 10 fuori break 15“ posizione fissa testa o coda, ed è quello della fascia oraria 22.45-24.15. Gli spot nelle fasce precedenti sono quotati tra 1.356.000 (90.000 euro al secondo) e 1.578.000. Gli analoghi pacchetti special position vanno da 1.251.000 a 1.627.000 euro. I singoli 15“ p/u 2 passaggi più 2 vanno da 248.000 a 316.000 euro la prima serata e da 264.000 a 413.000 l’ultima, mentre quelli normali hanno un range tra i 193.000 e i 370.000 euro.
Quanto fa guadagnare e quanto guadagna Amadeus: le cifre di Sanremo
Quanto fa guadagnare Amadeus? Negli ultimi 10 anni, il Festival di Sanremo ha operato un’attenta spending review e un ringiovanimento dello stile musicale che ha portato a un generale aumento dei ricavi: l’edizione del 2020 ha generato un utile di 19 milioni di euro (37 milioni di entrate, 18 milioni di costi), con bis sostanziale nel 2021 con un guadagno di 20 milioni (38 di entrate meno 17,4 milioni di uscite).
Tra le principali voci di spesa figurano ovviamente i cachet di conduttori e ospiti: quello di Amadeus si aggira attorno ai 500.000/600.000 euro a edizione, poi ci sono i “gettoni” dati alle guest-star e ai concorrenti. Nel 2022, le co-conduttrici (Muti, Foer, Ferilli, Giannetta e Cesarini) sono costate attorno ai 25mila euro a testa. All’edizione di quest’anno parteciperà in questo ruolo Chiara Ferragni, che ha dato in beneficienza il suo cachet, che ammonterebbe a circa 100mila euro.
Ospiti di questa edizione Salmo, Al Bano, Massimo Ranieri e Gianni Morandi, la cui retribuizione non è stata ancora resa nota. L’anno scorso, secondo i rumors, i Maneskin furono pagati 80mila euro, più dei 50mila euro a testa che toccarono a Cremonini, Pausini, Zalone e Fiorello. Mentre i concorrenti riceveranno un “gettone” di 48mila euro, oltre che, ovviamente, i ricavi della fortuna commerciale che i loro brani riusciranno ad ottenere.
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