Perché l’ex presidente francese Sarkozy è stato condannato a 3 anni di carcere?

La sentenza si riferisce al processo sullo scandalo delle intercettazioni, nel quale l'ex inquilino dell'Eliseo è stato imputato e condannato per corruzione e traffico di influenza.

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy è stato condannato dalla Corte di Appello di Parigi a tre anni di carcere, di cui uno senza la condizionale (lo trascorrerà ai domiciliari con un braccialetto elettronico). Questo significa che non andrà in prigione. La sentenza si riferisce al processo sullo scandalo delle intercettazioni, nel quale l’ex inquilino dell’Eliseo è stato imputato e condannato per corruzione e traffico di influenza.

Ritiratosi dalla vita politica nel 2016, ma ancora molto influente tra i conservatori francesi, l’ex presidente della Repubblica ha ricevuto una condanna mai inflitta a nessun presidente prima di lui, la stessa che ha colpito il suo avvocato Thierry Herzog e l’ex alto magistrato Gilbert Azibert.

Nicolas Sarkozy condannato e interdetto dai diritti civili per 3 anni

Il tribunale ha deciso per Nicolas Sarkozy pure l’interdizione dai diritti civili per tre anni, che significa che per questo lasso di tempo l’ex presidente francese non potrà candidarsi ad alcuna carica politica. Anche per l’avvocato Herzog è scattato il divieto di esercitare la professione per tre anni.

Sono un ex presidente della Repubblica non ho mai corrotto nessuno e dovremmo poi aggiungere che si tratterebbe di una corruzione ben strana, senza denaro, neppure un centesimo per nessuno, senza vantaggi, nessuno ne ha avuti, e senza vittime, poiché non ci sono persone lese”, così Sarkozy aveva provato a difendersi, senza tuttavia convincere i giudici.

Nicolas Sarkozy: i motivi della condanna e il ricorso in Cassazione

Ma per quale motivo Nicolas Sarkozy è stato condannato? Anzitutto, va chiarito che la condanna della Corte di Appello è stata la stessa pronunciata dal tribunale di primo grado. L’ex presidente è stato giudicato colpevole di aver sostenuto, attraverso l’avvocato Herzog, la candidatura per una carica prestigiosa nel Principato di Monaco di Azibert.

In cambio, l’ex inquilino dell’Eliseo avrebbe ricevuto dal magistrato interventi e comunicazioni riservate riguardanti un caso ai tempi all’esame della Corte di Cassazione. Sarkozy ha ascoltato la decisione dei giudici dal banco degli imputati visibilmente teso in volto e ha subito annunciato che farà ricorso alla Corte di Cassazione.

Perché Nicolas Sarkozy è stato condannato

Secondo l’accusa, l’intenzione di Nicolas Sarkozy era quella di ottenere informazioni relative alle indagini che la magistratura stava svolgendo su presunti finanziamenti illeciti alla sua campagna elettorale del 2007.

Nello specifico, le informazioni che Sarkozy avrebbe cercato di ottenere si riferiscono a un’altra accusa nei suoi confronti per associazione a delinquere, su cui si sta tuttora indagando, secondo la quale durante la campagna elettorale del 2007 l’ex presidente avrebbe ricevuto soldi non dichiarati provenienti dalla Libia e dall’ex presidente libico Muammar Gheddafi. Nel 2007 Sarkozy venne poi eletto presidente della Francia al ballottaggio, dove ottenne il 53% dei voti.

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Asia Buconi
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Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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