Quali sono le attuali condizioni di salute di Papa Francesco? Ieri erano presenti in Piazza San Pietro oltre 60mila fedeli per celebrare assieme al Pontefice la Domenica delle Palme. Quest’ultimo dopo attimi di silenzio ha deciso di non tenere l’omelia, rivolgendo, però, un pensiero a tutte le vittime della guerra e dell’attentato avvenuto a Mosca.
Papa Francesco, a partire dal 2023 si è sottoposto ad alcuni controlli, visite mediche interventi a causa di polmonite, bronchite, lieve sindrome influenzale, ma, come sottolinea Sergio Alfieri al “Corriere della Sera” ― direttore del dipartimento di Chirurgia del Policlinico Gemelli che ha in cura il Pontefice ― ha rivelato: “Non mi risultano situazioni di preoccupazione. Il Santo Padre sta bene compatibilmente con l’età e le sue episodiche difficoltà respiratorie nei periodi più freddi. Non lo vedo tutti i giorni ma posso assicurare che non ha malattie particolari. Non salta un impegno o quasi”.
Il Papa, però, continua a sottoporsi a controlli periodici, come ha sottolineato il dottor Alfieri e, per il momento, non ha intenzione di rinunciare alle celebrazioni pasquali, nonostante non legga personalmente o si astenga dal leggere i suoi discorsi per i fedeli.
Il messaggio di Papa Francesco della scorsa domenica
Papa Francesco, anche se provato da un evidente affaticamento, ha voluto pronunciare queste parole alla fine dell’Angelus domenicale, a seguito degli eventi accaduti nei giorni scorsi: “Assicuro la mia preghiera per le vittime del vile attentato terroristico compiuto l’altra sera a Mosca. Il Signore li accolga nella sua pace e conforti le loro famiglie e converta il cuore di quanti organizzano e attuano queste azioni disumane che offendono Dio il quale ha comandato ‘Non ucciderai'”.
Il Pontefice ha, quindi, voluto invitare tutti i presenti in Piazza San Pietro, e non solo, a pregare per l’Ucraina: “Preghiamo per tutti i fratelli e le sorelle che soffrono a causa della guerra. In modo speciale, penso alla martoriata Ucraina, dove tantissima gente si trova senza elettricità a causa degli intensi attacchi contro le infrastrutture che oltre a causare morte e sofferenza comporta il rischio di una catastrofe umanitaria di ancora più ampie dimensioni”, e per tutti i civili che vivono in condizioni di guerra: “E pensiamo a Gaza che soffre tanto e a tanti altri luoghi di guerra”.
Papa Francesco verrà presto ricoverato?
Non solo Sergio Alfieri, anche un altro stretto collaboratore di Papa Francesco, Fabio Marchese Ragona ― assieme a cui ha scritto l’autobiografia Life. La mia storia nella Storia ― e altri rassicurano al Giornale in merito alle sue condizioni di salute: “Niente di preoccupante”.
Durante questa settimana il Pontefice sarà molto impegnato, dalla messa del giovedì alla lavanda dei piedi nel carcere di Rebibbia, dalla Via Crucis di venerdì al Colosseo alla veglia pasquale di sabato fino alla celebrazione domenicale. Sono molti coloro che avrebbero preferito riposo e un ulteriore ricovero per Papa Francesco, anche a seguito della giornata di ieri in cui non ha letto l’omelia. Ma, le sue attuali condizioni di salute, non destano preoccupazioni.
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