Papa Francesco: “Ho scelto il luogo della mia sepoltura, ma sarà il Signore a dire basta”

Papa Francesco ha allestito la sua tomba a Santa Maria Maggiore, ma rassicura: "Non mi dimetterò. Andrò via solo quando sarà il momento".

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Papa Francesco, dopo alcuni problemi di salute che lo hanno costretto al riposo, torna a mostrarsi in pubblico. E lo fa in un’intervista con Valentina Alazraki per l’emittente messicana N+, proprio nel giorno in cui il Messico sta festeggiando la Madonna di Guadalupe. Il Pontefice Francesco, che tra 4 giorni compirà 87 anni, fa alcune rivelazioni tra cui quella sulla sua sepoltura: “Ho già scelto il posto, la mia devozione è grande, ma sarà il Signore a decidere quando me ne andrò, non mi dimetto”.

Il Papa ha deciso il luogo della sua sepoltura: perché ha scelto Santa Maria Maggiore?

Papa Francesco, dopo un bilancio sulla vita, confessa di aver pensato al luogo per la sua sepoltura. La scelta è ricaduta sulla basilica di Santa Maria Maggiore. E si tratta di una grandissima novità rispetto al passato in quanto i Papi precedenti sono stati tutti sepolti nelle grotte vaticane, tra cui Benedetto XVI, scomparso lo scorso anno. Non solo. Con il cerimoniere sta mettendo in atto un piano per poter semplificare il rito del funerale per i prossimi Papi a venire.

Ma perché proprio Santa Maria Maggiore? Papa Francesco svela: “L’ho promesso alla Vergine Maria, è la mia più grande devozione. Quando ero più giovane e sono arrivato a Roma, andavo sempre lì di domenica, e ci rimanevo per un bel po’. C’è un legame affettivo molto grande”. Il Pontefice, infatti, nell’intero corso della sua vita apostolica l’ha visitata ben oltre 100 volte.

Il Pontefice rassicura sul suo stato di salute

Nonostante la sua confessione, il Papa, che ultimamente non ha goduto di ottima salute, rassicura sulle sue condizioni: “Mi sento bene, mi sento molto migliorato ora. Ma ho bisogno che preghiate per la mia salute, perché la vecchiaia è arrivata, ma noi tutti dobbiamo saper accettare i suoi doni”.

Continua l’intervista, scherzando: “Io sono complicato e talvolta impaziente, ma mi sopportano. La gente della Curia è molto buona. A volte mi dicono che sono un incosciente, perché ho sempre voglia di andare in giro. Ma questo, rispondo io, è il segnale che sto abbastanza bene”. Il Papa, infatti, ha già in programma un viaggio in Belgio nel 2024 e vorrebbe tornare nei luoghi in cui è nato, in Argentina.

Papa Francesco ha firmato la lettera di rinuncia al pontificato, ma dimettersi non è nei suoi piani

Come vuole la prassi, all’inizio del pontificato Papa Francesco ha firmato la lettera di rinuncia in caso in cui lo stato di salute non gli permettesse di rimanere sul soglio pontificio.

Ma al momento non ha alcuna intenzione di dimettersi, e loda, però, l’esempio del suo predecessore: “Dimettermi? Non ci ho pensato e ho visto il coraggio di Benedetto quando si è accorto che non poteva, ha preferito dire basta”. A proposito di Benedetto XVI afferma:

La mia relazione con Papa Benedetto era molto stretta e a volte andavo a consultarlo.

Con grande saggezza, mi dava sempre il suo parere, ma poi mi lasciava libero nelle mie decisioni, rimettendole di nuovo nelle mie mani.

Lui mi ha sempre aiutato, era grande, Benedetto era un grande, un uomo umile, semplice e che quando si è reso conto dei suoi limiti ha avuto il coraggio di dire basta.

Lo ammiro e l’ho sempre ammirato.

Prima lo avevo vicino e ora lo ho lontano, ma ho sempre in mente il suo modo di agire e se servirà, seguirò le sue orme.

E qualora succedesse, non sarà Papa Francesco stesso a decidere: “Chiedo al Signore di dire basta, ad un certo punto, quando Lui vorrà”.

Leggi anche: Papa Francesco al Tg1: “Ero fidanzato con una ragazza del cinema. Mi manca il mare”

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Ilaria De Santis
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