Perché Papa Francesco ha chiesto di condurre studi sulla teoria del gender?

Papa Francesco al Convegno Internazionale Uomo-Donna immagine di Dio ha parlato del tema del gender: "Ho chiesto di fare studi approfonditi. Ecco cosa è emerso".

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Nei giorni scorsi Papa Francesco si è recato all’Ospedale Gemelli per una visita di routine, ma le sue condizioni di salute sembrano leggermente migliorate. Per tale ragione ha oggi presenziato al Convegno Internazionale Uomo-Donna immagine di Dio in cui ha voluto approfondire il tema del gender.

Papa Francesco, però, ha ancora un lieve raffreddore e ha affidato il suo discorso scritto alla voce del Mons. Filippo Ciampanelli: “Chiedo di leggere, così non mi affatico tanto, ho ancora il raffreddore e mi affatica leggere per un po’. Comunque, è molto importante che ci sia questo incontro, e voglio affrontare oggi il pericolo più brutto, l’ideologia del gender, che annulla le differenze“.

Il pontefice ha sottolineato come abbia chiesto di fare studi a proposito di ideologia: “Sono stati condotti studi approfonditi, e questa ideologia del nostro tempo cancella le differenze e rende tutto uguale, cancellare la differenza è cancellare l’umanità”.

Qual è la missione che è affidata a ognuno di noi secondo Papa Francesco?

Secondo il Pontefice, non “ci è stata affidata una missione, ma ciascuno e ciascuna di noi è una missione” che consiste in questo proposito: “Ognuno di noi è chiamato a offrire il proprio contributo per migliorare il mondo e forgiare la società”.

Mons. Ciampanelli, che ha letto il discorso di Papa Francesco, ha poi precisato come non si tratti di “un compito esterno affidato alla nostra vita”, bensì “di una dimensione che coinvolge la nostra stessa natura, la struttura del nostro essere uomo-donna a immagine e somiglianza di Dio”.

L’appello di Papa Francesco ai fedeli

Papa Francesco ha sottolineato come questi incontri ― oggi al Convegno Internazionale Uomo-Donna immagine di Dio ― siano occasione per poter discutere non solo di temi afferenti alla religione, ma anche per potersi interrogare sul mondo attuale:

Fratelli e sorelle, le vostre ricerche, i vostri studi e in modo speciale queste occasioni di confronto sono tanto necessarie e importanti, perché si diffonda la consapevolezza della vocazione a cui ogni essere umano è chiamato da Dio, in diversi stati di vita e grazie ai suoi molteplici carismi.

Ma sono altresì utili per interrogarsi sulle sfide odierne, sulla crisi antropologica in atto e sulla necessaria promozione delle vocazioni umane e cristiane.

Ed è importante che si sviluppi, anche grazie al vostro contributo, una sempre più efficace circolarità tra le diverse vocazioni, perché le opere che sgorgano dallo stato di vita laicale al servizio della società e della Chiesa […] possano contribuire a generare la speranza in un mondo sul quale incombono pesanti esperienze di morte.

Papa Francesco ha così concluso il suo discorso:Generare questa speranza […] per la costruzione di un mondo aperto e fraterno è un compito affidato ad ogni donna e ogni uomo del nostro tempo. Vi auguro buon lavoro […] vi auguro il meglio. Coraggio e avanti, senza perdere il senso dell’umorismo!“.

Leggi anche: Papa: “In Ucraina non si riesce a vedere la fine della guerra, si trovi una soluzione per la pace”

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