Buon compleanno a Nunzia De Girolamo: classe 1975, la presentatrice, ex deputata ed ex ministra delle Politiche agricole alimentari e forestali del Governo Letta, compie oggi 48 anni. E può festeggiare con l’approdo su Rai 3 del suo nuovo programma, “Avanti popolo”, che partirà proprio stasera.
Per questo attesissimo esordio, De Girolamo ha scelto di intervistare il marito Francesco Boccia, capogruppo del Pd al Senato, con il quale è sposata dal 2011. Una circostanza, questa dell’intervista tra moglie e marito, che rappresenta un inedito, quasi un unicum. Non c’è dubbio che il colloquio tra i due – lei da sempre a destra, lui da sempre a sinistra – promette già da adesso scintille.
Nunzia De Girolamo, parte stasera “Avanti popolo”: “Voglio riportare la gente a confrontarsi con politici”
Il nuovo programma di Nunzia Di Girolamo, “Avanti popolo”, andrà in onda ogni martedì a partire da oggi, prendendo il posto che fu di Bianca Berlinguer col suo Cartabianca, ora approdato con successo a Mediaset. Come suggerisce il titolo, protagonista indiscusso della trasmissione sarà il popolo, che in studio verrà rappresentato da una platea di 100 persone di età e provenienza diverse, giovani e non, appartenenti a tutte le classi e categorie sociali, ciascuno con la propria idea politica e la propria visione del mondo.
“In questa era dei social, che ha tolto la possibilità di guardarsi negli occhi, voglio riportare la gente a confrontarsi faccia a faccia con politici, giornalisti, scrittori e opinionisti. Vedrete che non sarà necessario litigare per confrontarsi”, ha spiegato Nunzia De Girolamo in un’intervista rilasciata a Sorrisi e Canzoni.
Insomma: il programma si propone di portare in studio argomenti e notizie di attualità politica, sociale ed economica proprio attraverso l’incontro e lo scontro diretto. La produzione Rai, all’interno di un comunicato ufficiale, ha spiegato come il compito di Nunzia De Girolamo sarà quello di ascoltare in maniera imparziale cercando di mediare tra le tante voci, tentando di trovare un punto di convergenza.
Riporta il comunicato: “Non mancheranno momenti in cui il popolo-pubblico potrà confrontarsi e rivolgersi direttamente ai rappresentanti della politica e delle istituzioni, che saranno invitati a partecipare per esprimere la propria posizione sulle questioni affrontate, ma soprattutto per rispondere alle domande della gente”.
“A fare da contrappunto al dibattito in studio – conclude il comunicato – i servizi filmati realizzati dai giornalisti inviati in tutta Italia, attraverso i quali si cercherà di approfondire e sviscerare i temi al centro della discussione, insieme a materiali presenti sul web e sui social, strumenti attraverso i quali anche il pubblico da casa sarà invitato ad esprimersi attraverso il profilo Instagram @avantipopolorai”.
Nunzia De Girolamo, una vita tra successi e difficoltà
Intervistata da Caterina Balivo a “Vieni da me”, Nunzia De Girolamo aveva parlato di alcune fasi della sua vita molto difficili. Come la vicenda del suo primo fidanzato, “un amore pesante, adolescenziale, che è iniziato a 15 anni e ha messo in difficoltà la mia famiglia”.
Sulla questione, la conduttrice aveva spiegato: “Mi ha tolto serenità, era una persona ossessionata da me. Per tanto tempo ho avuto paura di lui quando ci siamo lasciati. Era un po’ violento nei modi, non mi ha mai messo le mani addosso, ma mi ha tolto l’aria, avevo paura. Si tratta di un amore che cancellerei dalla mia vita”.
Poi, sempre durante l’adolescenza, De Girolamo aveva dovuto sopportare pesanti atti di bullismo, episodi che ha raccontato a sua figlia quando ha scoperto che anche lei aveva sofferto a scuola. “A Gea è successa una cosa gravissima – ha spiegato De Girolamo – Lei è celiaca e un giorno due bambine le hanno buttato la loro pasta nel piatto… Me lo ha detto dopo 15 giorni dopo… Sono impazzita, ho chiamato il preside e i dirigenti”.
Un episodio, appunto, che le ha ricordato quando la prendevano in giro per il suo fisico imponente. Tutto si è poi rimesso a posto, per fortuna, ma la circostanza ha confermato quanto essere madre non sia facile: “Sono una mamma molto presente, nonostante la mia vita impegnata. Sacrifico me stessa, classica mamma italiana. Mi rimprovero il mio eccessivo senso di protezione”.
Oltre all’amore malato e al bullismo, De Girolamo ha dovuto anche affrontare minacce di morte quando era ministro e si trovava nella Terra dei Fuochi. “Ho avuto paura, ma qualcuno deve portare avanti le battaglie”, ha sottolineato.
E sul suo addio all’impegno politico aveva detto polemicamente: “Me l’hanno fatto lasciare diciamo. Mi hanno fatto un dispetto. Ho provato a rientrare, ma visto che non mi hanno eletto nel mio partito ero esclusa… Mi sono imposta, ho fatto caos, mi sono arrabbiata e sono andata in tv a dire quello che pensavo. Il mio partito metteva una barriera: o sei eletto o sei escluso. Se sei in Parlamento hai una importanza, gli altri sono fuori”.
