Telepass, arriva Grab&Go: come funziona il telepedaggio senza abbonamento?

L’azienda Telepass rivoluziona il telepedaggio per chi viaggia in auto occasionalmente: si paga solo quando si usa, senza costi fissi.

Gloria Caruso
Gloria Caruso
La scrittura è una strada di cui seguire la rotta, per muoversi con determinazione tra fatti e parole. L’informazione vale solo se è fatta bene: con gli occhi attenti e la mente aperta.
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Dopo oltre 35 anni di successi nel settore del telepedaggio, Telepass rilancia con una novità pensata per chi viaggia sporadicamente: si chiama Grab&Go ed è il primo dispositivo on demand dell’azienda. A darne notizia è Rai News.

Nessun abbonamento, nessun vincolo: si paga solo nei giorni in cui si utilizza il servizio. Un euro al giorno per il telepedaggio e un euro per gli altri servizi collegati. Una soluzione flessibile, acquistabile sugli scaffali di migliaia di punti vendita in tutta Italia.

Il nuovo dispositivo punta a conquistare un pubblico finora rimasto ai margini dei servizi di mobilità integrata: chi usa l’auto occasionalmente, come lavoratori fuori sede, turisti e visitatori stranieri.

Cosa prevede il nuovo servizio Telepass

Con Grab&Go, il principio è semplice: si paga solo quando si usa il servizio. Nessun costo mensile o annuo, nessuna penale. In pratica, un euro al giorno se si utilizza il dispositivo per il pagamento del pedaggio; e un euro al giorno se si usano altri servizi (come i parcheggi convenzionati, le strisce blu o i traghetti sullo Stretto di Messina). Se l’auto rimane in garage, il portafoglio ringrazia.

La scelta di Telepass riflette un cambiamento nei comportamenti di mobilità, in cui l’uso occasionale dell’automobile convive sempre più spesso con altre modalità di trasporto. Infatti, oggi in Italia ci sono 9,6 milioni di dispositivi Telepass attivi, utilizzati da privati e aziende per semplificare il pagamento dei pedaggi e accedere a servizi urbani integrati.

Tuttavia, secondo le stime, esiste un bacino potenziale di oltre 20 milioni di viaggiatori autostradali che non hanno ancora adottato un sistema di telepedaggio. Si tratta per lo più di automobilisti occasionali, stranieri o persone che percorrono le autostrade solo in certi periodi dell’anno, come durante le vacanze. Grab&Go si propone come risposta concreta a queste esigenze, abbattendo la barriera del costo fisso e portando la praticità del Telepass anche a chi non viaggia tutti i giorni.

I benefici ambientali del telepedaggio

Oltre alla comodità, c’è anche un altro grande vantaggio da non sottovalutare: la sostenibilità ambientale. Secondo uno studio realizzato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia per l’Osservatorio Telepass, solo nel 2024 l’utilizzo del telepedaggio ha permesso di evitare 71.000 tonnellate di CO₂, grazie alla riduzione degli stop-and-go ai caselli autostradali.

In termini economici e di tempo, questo si traduce in oltre 8 milioni di euro risparmiati in carburante e più di 59.000 giorni guadagnati da chi ha potuto evitare le code al casello. Grab&Go, con il suo modello “pay-per-use”, potrebbe quindi contribuire ulteriormente a ridurre emissioni e traffico, allargando l’accesso a una mobilità più fluida e sostenibile.

Grab&Go rappresenta un’innovazione accessibile per avvicinare nuovi utenti al mondo della mobilità intelligente. Un dispositivo che combina la semplicità d’uso con il rispetto per il tempo e l’ambiente. Per chi viaggia in auto solo in alcuni momenti dell’anno, ma vuole comunque godere dei vantaggi del telepedaggio e dei servizi integrati, è un’opportunità da non perdere.

Un cambio di paradigma ispirato alla telefonia

Una persona al casello autostradale.

Luca Luciani, Amministratore Delegato di Telepass, ha definito Grab&Go come una “rivoluzione”, paragonandola all’introduzione delle SIM ricaricabili nel settore della telefonia. L’idea è chiara: liberare gli utenti dai costi fissi e permettere loro di pagare solo per ciò che realmente utilizzano.

Rai News riporta le parole di Aldo Agostinelli, Chief Consumer Revenues Officer di Telepass, che ha sottolineato l’obiettivo di intercettare una fascia di clientela nuova e spesso trascurata:

Con questo nuovo prodotto ci rivolgiamo a un mercato che finora difficilmente avrebbe preso in considerazione i servizi di Telepass, perché utilizzatori occasionali del telepedaggio.

Per loro, e per i visitatori stranieri in Italia, evitare la coda al casello e le emissioni di CO2 è ora possibile, grazie a un’offerta a consumo e a un dispositivo acquistabile in migliaia di punti vendita.

Leggi anche: Da ottobre stop alle auto diesel Euro 5: perché sono coinvolte solo 4 regioni?

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