L’inizio dell’anno accademico 2025/26 si sta per avvicinare e, per l’occasione, è stato calcolato un aumento degli iscritti nelle università italiane. A tal proposito, sono state pensate varie agevolazioni, per sostenere non solo gli studenti ma anche le loro famiglie.
Da sconti sulle tasse universitarie, a contributi per l’alloggio, fino ad arrivare al bonus affitto, sono varie le aree che le agevolazioni toccano. Ecco l’elenco di tutti gli aiuti e come richiederli.
Bonus universitari 2025
Le date di scadenza per iscriversi all’università variano in base alla facoltà scelta, se a numero chiuso o ad accesso libero, ma generalmente il periodo interessato va da fine settembre a inizio novembre.
Per l’occasione, sono state rese note diverse agevolazioni che possano aiutare gli studenti e le loro famiglie ad affrontare al meglio il percorso di studi, dal punto di vista economico. Ecco tutti i bonus che sono stati pensati dal Governo.
1. Detrazione fiscale delle tasse universitarie
Rispetto alle tasse universitarie da pagare, nell’anno accademico 2025/26 gli studenti potranno usufruire di una detrazione del 19% in base al reddito. L’agevolazione, fa sapere l’Agenzia delle Entrate, ricopre tasse di iscrizione, master, dottorati e viaggi didattici organizzati dagli atenei, sia pubblici che privati. Nello specifico, le spese che è possibile detrarre sono:
- tasse di immatricolazione e iscrizione, anche per studenti fuoricorso
- spese sostenute per la c.d. “ricognizione”, ossia un diritto da corrispondere per anno accademico per chi non ha rinnovato l’iscrizione per almeno due anni accademici consecutivi, che permette di riattivare la carriera pagando eventuali debiti
- soprattasse per esami di profitto e laurea
- partecipazione ai test di accesso ai corsi di laurea
- frequenza dei Tirocini Formativi Attivi per la formazione iniziale dei docenti istituiti presso le facoltà universitarie o le istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica
- frequenza di corsi di formazione universitaria o accademica per il conseguimento dei CFU/CFA per l’accesso al ruolo di insegnante
2. Bonus affitto
Gli studenti fuorisede potranno recuperare fino al 19% dell’importo annuo pagato per l’alloggio, per un massimo di 2.633 euro. La detrazione può essere richiesta dallo studente ma anche dai genitori, se l’iscritto all’università è ancora a carico della famiglia.
L’agevolazione è prevista dal D.L. 45/2025, convertito con modificazioni dalla L. 5 giugno 2025, n. 79. Il contributo è indirizzato agli studenti con ISEE non superiore a 20.000 euro, che non beneficiano di altri aiuti pubblici per l’alloggio e che sono iscritti a un’università statale, priva di residenze universitarie.
Il vincolo è non essere fuori corso da più di un anno. Per chi è iscritto al secondo anno sono richiesti almeno 10 CFU conseguiti entro il 10 agosto dell’anno precedente. Chi è iscritto ad anni successivi, il minimo di crediti formativi richiesti è di 25, ottenuti nei dodici mesi precedenti. Gli studenti con disabilità sono esentati dai requisiti di merito.
3. Bonus Giovani Under 31

Il Bonus Giovani Under 31 prevede una detrazione del 20% sui canoni di locazione. Per poter ottenere l’agevolazione è necessario:
- avere almeno 20 anni e non averne ancora compiuti 31 al momento della stipula del contratto
- avere un’ISEE massimo di 15.493,71 euro
- l’immobile affittato deve essere l’abitazione principale dello studente, cioè la residenza deve coincidere con l’indirizzo del contratto di locazione
- il contratto deve essere regolarmente registrato e conforme ai canoni previsti dalla legge
- l’immobile non può appartenere a genitori o parenti stretti dello studente
- il bonus può essere diviso tra più intestatari, quindi se due persone si cointestano il contratto possono beneficiare dell’agevolazione in proporziona alla propria quota di affitto
4. No Tax Area
Rientrano nella No Tax Area tutti gli studenti con ISEE inferiore o pari a 20.000 euro. L’agevolazione comporta un esonero totale o parziale delle tasse universitarie. Per chi ha un reddito superiore sono previsti:
- 80% di sconto per ISEE fino a 22.000 euro
- 50% di sconto per ISEE fino a 24.000 euro
Queste agevolazioni non coprono tasse regionali e imposta di bollo.
5. Carta Cultura e Carta del Merito
Per le persone che hanno appena raggiunto la maggiore età e per i neodiplomati con il massimo dei voti esistono due sostegni rilevanti, anche per chi si vuole iscrivere all’università:
- la Carta della Cultura Giovani, cioè un incentivo di 500 euro destinato a coloro che sono nati nel 2006, residenti in Italia o in possesso di un permesso di soggiorno valido. È necessario avere un ISEE familiare non superiore ai 35.000 euro
- la Carta del Merito, riservata agli studenti che si sono diplomati con il massimo dei voti, entro i 19 anni. Anche in questo caso l’importo è di 500 euro e bisogna essere residenti in Italia o avere un permesso di soggiorno valido
Con tali agevolazioni è possibile acquistare biglietti per rappresentazioni teatrali, film e spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a giornali digitali, titoli di accesso a musei o eventi culturali, corsi di musica, teatro, danza e lingue straniere, strumenti musicali.
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Come richiedere le agevolazioni?
Per poter ottenere le agevolazioni sopra presentate è necessario, innanzitutto, compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), utilizzata per calcolare l’ISEE universitario. Per fare ciò, ci si può rivolgere a un CAF o a un ente abilitato e presentare:
- contratto di locazione registrato, se si è fuorisede
- ricevute di pagamento delle spese universitarie
- certificato di iscrizione all’università
Nel caso in cui si fosse fuorisede, bisogna inserire l’importo speso per l’affitto nel modello 730/2025, nel quadro E, nelle righe da E8 a E10, sotto la voce “ALTRE SPESE”. Quindi, nella colonna 1 inserire il codice “18”, mentre nella colonna 2 indicare l’importo delle spese sostenute per i canoni di locazione. Tutti i pagamenti devono essere effettuati mediante metodi tracciabili, come bonifici o pagamenti elettronici, che dimostrino l’effettivo pagamento dell’affitto.
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