Una neonata è stata abbandonata e trovata da un’infermiera della Fondazione Per la Mamma ed il Bambino di Monza. Durante il suo turno al pronto soccorso ostetrico, ha sentito il pianto di un bambino e senza pensarci un attimo, è andata subito a cercare da dove provenisse.
La piccola è stata lasciata fuori all’ospedale San Gerardo di Monza e messa dentro una scatola sul cofano di una macchina.
Le bambina, probabilmente di origine ispanica, sta bene e le sue condizioni sono stabili.
Il ritrovamento della neonata abbandonata
Una neonata è stata trovata mentre piangeva dentro una scatola di cartone avvolta da una copertina con i fiori. Era stata poggiata, si presume dalla mamma, sul cofano di una macchina parcheggiata davanti l’ospedale.
Attirata dal pianto stridulo, un’ostetrica in turno si è accorta della presenza dei vagiti ed ha subito capito che qualcosa non andava.
Ero di turno in pronto soccorso ostetrico ed erano passate da poco le 5 quando sono uscita a prendere un po’ d’aria.
Mentre ero fuori ho sentito un pianto di neonato e all’inizio ho pensato provenisse dalla sala parto, ma dopo un paio di minuti, siccome il pianto non cessava, mi sono avvicinata alla porta che dà sul parcheggio e ho avuto l’impressione che venisse da fuori.
Ho aperto la porta per vedere se ci fosse una mamma che aveva bisogno ma non ho visto nessuno, solo una scatola da scarpe senza coperchio appoggiata sul cofano della macchina parcheggiata esattamente davanti alla porta.
La donna ha telefonato al 112 ed ha allertato il reparto, la piccola è stata subito sottoposta a dei controlli per verificare che i parametri vitali fossero nella norma. “Ho chiamato a gran voce l’ostetrica capoturno e abbiamo avvisato l’infermiera dell’isola neonatale e la neonatologa. La piccola stava bene, aveva un pannolino pulito e il cordone era stato clampato con una garza”, ha raccontato l’infermiera in turno.
Neonata abbandonata: il racconto delle Forze dell’Ordine
Uno degli agenti di Questura della centrale di Monza, ha dichiarato, rispetto al ritrovamento della neonata.
Da padre ho provato una grande emozione e, con i miei colleghi, ho gioito perché la bimba stava bene.
Quando siamo arrivati abbiamo raccolto la testimonianza commossa della professionista che l’ha trovata e soccorsa e abbiamo avviato le indagini per identificare la madre.
Le Forze dell’Ordine stanno lavorando per cercare di risalire all’identificazione della madre biologica.
Neonata abbandonata: chi è la madre biologica
Tramite le videocamere di sorveglianza si potrebbe risalire all’identificazione della donna che intorno alle 5:30 di mattina avrebbe abbandonato sua figlia davanti l’ospedale di Monza. Rischia fino a 5 anni di carcere per abbandono di minore.
Silvio Berlusconi è intervenuto nella vicenda.
Nessuno dovrebbe sentirsi così solo e disperato da abbandonare una neonata, da mettere a rischio la vita di una creatura indifesa.
Ringrazia sanitari e personale della sicurezza dell’ospedale San Gerardo di Monza per avere salvato questa nuova vita
La Vicepresidente di Forza Italia, Licia Ronzulli, ha commentato: “É dovere dello Stato garantire strumenti e risorse necessarie per le neo mamme affinché siano messe nelle condizioni di accudire i propri figli, di non sentirsi perse davanti alla più grande delle responsabilità che è un dono e mai un peso. Nel nostro programma abbiamo dedicato un apposito capitolo ai temi dell’infanzia e della natalità, per noi centrali e prioritari”.
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