Neil Ferguson ha annunciato le dimissioni dal Sage, il pensatoio di scienziati chiamati a consigliare l’esecutivo britannico sull’emergenza coronavirus. Ha violato le regole dal lockdown, da lui stesso caldamente suggerite al governo. Un’inchiesta del Daily Telegraph ha documentato alcuni suoi incontri clandestini con l’amante Antonia Staats. Due per l’esattezza. Il professore non ha negato i fatti. In sua difesa ha parlato di errore di giudizio.
L’amore ai tempi del Covid
Ferguson, specialista di modelli matematici applicati all’infettivologia, ha consegnato le dimissioni per aver violato le regole del lockdown al fine di incontrare la sua amante. I sui calcoli hanno orientato le scelte del premier Boris Johnson verso la svolta inglese nella battaglia al Covid. Ha commentato:
Ho preso una decisione sbagliata. Mi rammarico profondamente di aver danneggiato il messaggio pubblico sulla necessità di mantenere il distanziamento sociale per controllare questa devastante epidemia. Le linee guida del governo sono inequivocabili, e restano valide per proteggerci tutti.
A sua discolpa il luminare dell’Imperial College di Londra ha detto di essersi concesso questi incontri perché immune al virus. Ferguson ha contratto il Covid in prima persona, ha trascorso 14 giorni in isolamento e infine è stato dichiarato guarito. Tuttavia, ha ammesso l’errore. Downing Street ha confermato le dimissioni. Leggi anche: Morti di Coronavirus: tutte le bugie dell’Europa di Elza Coculo
