Una nave colpita a Odessa. Si tratta di una nave russa che si sarebbe ritirata nel Mar Nero dopo essere stata colpita dalle forze ucraine che si trovano a difesa della regione di Odessa. A riportare la notizia è stata la Marina ucraina, tramite un post su Facebook, in cui si legge:
Il nemico si è di nuovo ritirato.
Anche se l’attenzione in questi giorni è tutta puntata su Kiev va considerata anche Odessa, in quanto rappresenta il principale sbocco sul mare di Kiev e uno dei porti principali da cui partono importazioni ed esportazioni via mare. Quindi in caso la Russia riuscisse a conquistarla ciò implicherebbe una grande vittoria.
Nave colpita a Odessa: si attende un imminente attacco russo
La nave colpita a Odessa non è la prima avvisaglia dell’interesse russo per la città. Nei giorni scorsi ci sono stati dei precedenti. C’è stato da parte della Russia un attacco missilistico proveniente dal Mar Nero contro Tuzla, situata a 173 chilometri a sud ovest di Odessa. L’attacco non ha provocato vittime ma sono state colpite le infrastrutture critiche.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nelle ultime ore ha avvertito che i russi sarebbero pronti a colpire Odessa. Ecco cosa ha detto un funzionario locale: “Potrebbe succedere in qualsiasi momento”. Nella città i posti di blocco militari sono in aumento e le strade sono vuote. La maggior parte degli abitanti è fuggita mentre per i residenti e per gli abitanti dell’intera regione la Marina ucraina ha lanciato il seguente appello:
Ti chiediamo di non spostarti sulla costa della regione di Odessa. È pericoloso per la tua vita!
Esortiamo i pescatori e i proprietari di barche a non spostarsi vicino alle coste della regione di Odessa, per non mettersi in pericolo sotto possibili incendi e campi minati!
Nave colpita a Odessa: perché è importante la città
Nave colpita a Odessa. Si tratta della quarta città più popolosa dell’Ucraina, con un milione di abitanti, oltre ad essere il principale porto del Paese tanto che il 70% delle esportazioni dello Stato passa attraverso questo porto. Ciò basterebbe per comprendere l’importanza strategica della città, che si ritiene verrà presto attaccata dai russi.
Odessa rappresenta un punto che, se occupato dall’esercito russo, isolerebbe da mare l’Ucraina, conquistando l’ultimo sbocco sul Mar Nero. Inoltre la presa della città rappresenterebbe un corridoio che permetterebbe il collegamento tra Russia e Moldavia e con il territorio autonomo della Transnistria, sotto la “protezione” russa.
Da giorni in mare davanti alla città sosterebbe alcune navi da guerra, identificate come navi da sbarco. Si tratta di navi capaci di riversare sulla costa unità da combattimento anfibie. Anche se potrebbe trattarsi di una strategia per far in modo che l’avversario schieri truppe e disperda le risorse da altre parti.
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