Malore Pippo Franco: il comico 81enne qualche ora fa è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Gemelli di Roma. Stando alle prime indiscrezioni, l’attore sarebbe stato colpito da un attacco ischemico transitorio (Tia). I medici si stanno occupando di lui e, da quanto trapela, le sue condizioni sarebbero migliorate e non troppo preoccupanti.
Di certo il malore ha spaventato molto la famiglia del comico romano star de Il Bagaglino, che però avrebbe reagito all’ischemia con una forza esemplare, viste le notizie positive che arrivano dall’ospedale.
Malore Pippo Franco: “Condizioni discrete”
Malore Pippo Franco: stando a quanto riportato dall’agenzia Ansa, i sanitari del Policlinico Gemelli hanno definito le condizioni di salute del comico come “discrete e che non destano allo stato particolari preoccupazioni”, nonostante nelle ultime ore fossero circolate (false) voci riguardanti la presunta gravità della situazione.
La notiza del malore Pippo Franco, tra l’altro, arriva proprio pochi giorni dopo la diffusione di una spiacevole e falsa indiscrezione riguardante la morte del comico, circolata attorno al 3 luglio. Per questo motivo, quanto trapelato sul malore è stato prima verificato a fondo, dato che si temeva si trattasse di una nuova bufala di cattivo gusto.
Malore Pippo Franco: l’inchiesta sui Green Pass falsi
Malore Pippo Franco: l’uomo, oggi 81enne, ha tre figli, ovvero Simone (nato dal matrimonio con l’attrice Laura Troschel, morta nel 2016), Gabriele e Tommaso (avuti con l’attuale moglie Piera Bassino). Gabriele è noto per aver partecipato alla trasmissione di canale 5 Temptation Island.
Nell’ottobre 2021, Pippo Franco era finito al centro delle polemiche in quanto coinvolto (e non indagato) nell’inchiesta riguardante i green pass falsi rilasciati da un medico romano.
Il figlio Gabriele, in quell’occasione, aveva difeso il padre e con tono minaccioso si era rivolto ai giornalisti che assediavano casa sua dicendo: “Mi dispiace darvi questa delusione, ma mio padre è vaccinato, il medico ha seguito mia madre, che era in cura da lui, e quindi era una persona di fiducia, tutto il resto è nelle mani della giustizia e della legge italiana nella quale confido. Comunque preparatevi per delle rettifiche. Se vi vedo riprendere il cancello di casa mia esco con una mazza da baseball e vi spacco la faccia. E poi vado in manette con un sorriso a trentadue denti. Non vi presentate più davanti a casa mia”.
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