Italia campione d’Europa. Il rientro da Londra è un trionfo. Ieri la nostra nazionale ha vinto il primo Europeo dal 1968. Oggi l’aereo degli Azzurri è atterrato a Roma intorno alle sei, con Mancini e Chiellini che, scendendo dall’aereo, hanno alzato insieme la coppa di fronte ai fotografi. Poi, subito sul pullman verso Parco dei Principi, dove i campioni d’Europa sono stati accolti da più di cento tifosi in festa, che li attendevano da circa due ore. Il clima è di gioia: la coppa è stata portata trionfalmente da Chiellini, che si è mostrato con una corona in testa.
Bonucci, l’eroe di Wembley che ha segnato agli inglesi il gol del pareggio, ha salutato il pubblico avvolto dal tricolore, mentre Spinazzola, che nel corso dell’Europeo ha subito un infortunio al tendine d’Achille, ha fatto roteare le stampelle per celebrare la vittoria.
Poi ancora il sorriso di Chiesa, Florenzi, Jorginho, Insigne, Immobile, Pessina, Locatelli. Il ct Roberto Mancini, appena atterrato, ha invece deciso di correre dalla famiglia per passare qualche ora a casa prima del pranzo ufficiale di squadra, staff e dirigenti. La Figc, nel frattempo, sta tentando di comprendere se sia possibile festeggiare il trionfo degli Azzurri nel rispetto delle normative anti-Covid: che sia dato o meno il permesso, la cerimonia avverrà. Se non verrà concesso, subito dopo le visite ufficiali al presidente della Repubblica Mattarella e al Premier Mario Draghi, ci sarà il rompete le righe.
Italia campione d’Europa: la vittoria di una nazione che resiste
Quella di ieri sera è stata una finale sofferta fino all’ultimo: il gol degli inglesi ha spezzato l’entusiasmo azzurro sul nascere, a due minuti dal fischio d’inizio, poi è arrivato il pareggio di Bonucci al 67′, i supplementari e i rigori. Il mancato centro di Jorginho dal dischetto sembrava aver fatto sfumare il sogno europeo, ma poi Donnarumma, parando su Saka, ci ha resi campioni d’Europa. Il plauso va soprattutto a Mancini, che in questa squadra ha creduto sin da subito, già tre anni fa, quando era l’unico a vedere l’enorme potenziale del team. L’abbraccio con Vialli e le lacrime del ct azzurro rappresentano tutta l’emozione di questo mese, che finalmente può essere liberata: siamo campioni.
La vittoria è quella di un’Italia che resiste, che lotta, che può finalmente festeggiare dopo un anno e mezzo di grigiore, un periodo terribile in cui abbiamo perso più di centomila persone a causa del Covid-19. Il titolo europeo, questa è la speranza, rappresenterà per il nostro Paese una liberazione dalle tragedie passate: non potrà cambiare ciò che è stato, ma sarà in grado di guidarci verso un tempo migliore, fatto di unità, comunità e gioia di stare insieme.
Questa è la svolta che serviva: riscoprire l’orgoglio di essere italiani. Anche se rimane da dimenticare quanto accaduto dopo la partita, quando i calciatori inglesi Saka, Rashford e Sancho, quelli che hanno sbagliato i rigori decisivi, sono stati travolti sui loro profili social da un’ondata di orribili ingiurie di stampo razzista. Mentre il nostro capo di Stato Sergio Mattarella, presente ieri a Wembley e immortalato diverse volte nelle sue pacate esultanze, ha ringraziato a fine partita tutto il gruppo per aver centrato l’impresa: “Grande riconoscenza a Roberto Mancini e ai nostri giocatori. Hanno ben rappresentato l’Italia e hanno reso onore allo sport. Ci vediamo al Quirinale”.
Mentre il rammarico del ct inglese Gareth Southgate è enorme e inconsolabile. Sul suo team ha detto: “Hanno dato tutto in questa gara e in tutto il torneo. Sono una squadra che ha dato alla Nazione grandi emozioni. Siamo devastati da come è andata, è difficile trovare le parole adesso, ma abbiamo dato tutto. Volevamo la più grande festa di sempre, non ci siamo riusciti ma abbiamo dato grandi ricordi al Paese e siamo orgogliosi di come è andata”.
Italia campione d’Europa: le reazioni della stampa estera
Tutti i più importanti giornali stranieri hanno celebrato la vittoria degli Azzurri. I titoli delle principali testate sono stati di grande entusiasmo: in Francia, L’Equipe scrive “Invincibili”, con sullo sfondo la nostra squadra che festeggia dopo la vittoria. Mentre la Bbc sentenzia: “Italia Campione di Euro 2020 mentre l’Inghilterra subisce il dolore dei rigori”. In Spagna, As celebra il nostro portiere titolando “Donnarummazo en Wembley” e stamattina titola “Magnifica”, mentre Marca parla di “Eterna Italia” e di “Wembleyazo”. Il quotidiano tedesco Bild, invece, è molto critico nei confronti degli inglesi: “Calcio di rigore! Inghilterra, ancora una volta niente”. La testata portoghese A Bola ci definisce “i nuovi Imperatori”.
Il quotidiano scozzese The National, che alla vigilia della finale aveva trasformato Mancini in Braveheart titolando “Salvaci Roberto, sei la nostra speranza finale”, oggi scrive: “Il calcio va a Roma mentre continuano 55 anni di dolore per l’Inghilterra”. “Spezza cuori“ riassume invece la serata dell’Inghilterra per il Daily Mail. “Agonia, tortura e lacrime“ scrive il Mirror. Mentre l’edizione online del Sun, tabloid di Londra, rimpiange la sconfitta: “C’eravamo così vicini” la dura consapevolezza con allegata la foto di una tifosa in lacrime. Il Times parla invece di “maledizione dei rigori”.
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