La premier Giorgia Meloni è apparsa in un videomessaggio durante il convegno L’intelligenza artificiale per Italia organizzato dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, e da AGID, Agenzia per l’Italia Digitale. Durante il suo intervento ha svelato che ci sarà una nuova regolamentazione in merito all’AI nel nostro Paese: “Il Governo sta predisponendo un provvedimento di legge che ha come obiettivo quello di stabilire alcuni principi, determinare le regole complementari a quelle del regolamento europeo che è in via di approvazione e individuare le misure più efficaci per stimolare il nostro tessuto produttivo”
Per cos’altro sta lavorando oggi il Governo? Ha continuato la premier: “Stiamo lavorando per individuare l’organismo più idoneo a svolgere il ruolo di autorità competente sull’uso delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale”.
Perché si tratta di un progetto ambizioso per l’Italia?
La premier Meloni ne è fortemente convinta: “Credo che debba esistere una via italiana all’intelligenza artificiale, allo sviluppo e al governo dell’intelligenza artificiale”. Inoltre, non ha mancato di sottolineare che si tratta di un progetto molto ambizioso che “ha bisogno del contributo di tutto il sistema Italia”.
Quanti e quali fondi verranno investiti per tale programma? A dirlo è ancora la premier Meloni che ha chiamato in causa, in questa particolare occasione, anche la CDP, la Cassa Depositi e Prestiti: “Il sistema Italia ha bisogno che si parta dai grandi campioni di questa Nazione e per questo voglio ringraziare Cdp e segnatamente Cdp Venture Capital, perché grazie al loro impegno sarà possibile investire un miliardo di euro sull’IA, sia creando un nuovo fondo di investimento specializzato sull’IA sia usando fondi di investimento già attivi ma che coinvolgono questa tecnologia”.
Secondo la premier Meloni è necessario creare un ponte tra il Governo e la Ricerca mirando a un obiettivo, fornire “sostegno alla sperimentazione e a quelle realtà produttive che in Italia già esistono ma che hanno ovviamente bisogno di essere valorizzate per diventare più forti e più competitive”.
Il disegno di legge sull’intelligenza artificiale
Durante il convegno L’intelligenza artificiale per Italia è intervenuto anche il Sottosegretario di Stato con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti, il quale ha confermato che il Governo sta pensando a un nuovo disegno di legge in merito al tema dell’intelligenza artificiale, e sarà varato nei prossimi 15 giorni: “Non ci sarà un decreto legge, bensì un disegno di legge, per scelta del presidente del Consiglio che vuole un confronto con il Parlamento“.
Cosa è necessario fare secondo il Sottosegretario Butti? L’azione da intraprendere ora è far dialogare la ricerca con le università e le startup in Italia: “Solo ascoltando le loro esigenze, mettendo a disposizione anche delle risorse economiche, disciplinando il percorso sull’affermazione dell’IA, arriveremo a quella politica industriale che manca al Paese in materia di intelligenza artificiale“.
Inoltre, Butti ha confermato le parole della premier Meloni riguardo all’ammontare dei fondi stimati: “Nel disegno di legge sarà già presente il Fondo che abbiamo fatto decollare con ACN (Agenzia per la Cybersicurezza nazionale) e CDP che sarà intorno agli 800 milioni. In più, dopo il piano industriale di Cassa Depositi e Prestiti Venture Capital, ci sarà la disponibilità di un miliardo”.
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