Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è stato ricoverato d’urgenza questa notte. A dirlo è una nota diffusa dal ministero: “A seguito di un dolore perdurante da lunedì mattina, il ministro Crosetto si è presentato, solo e a piedi, al pronto soccorso del San Carlo di Nancy, con forti dolori al petto. È immediatamente monitorato anche grazie a una coronarografia”.
Attualmente, Guido Crosetto si sta sottoponendo a tutti gli accertamenti necessari, ma, continua la nota del ministero: “Non ci sono notizie sulle cause, ma fonti ospedaliere dicono potrebbe trattarsi di una pericardite”.
Che cos’è la pericardite?
Guido Crosetto ha annullato tutti gli impegni previsti per oggi. Infatti, era atteso in mattinata, insieme al ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dei carabinieri.
Dai primi esami risulta essere confermata la diagnosi di pericardite, un’infiammazione del pericardio, la struttura che presenta due membrane separate da uno strato di liquido molto sottile, la cui funzione è quella di sostenere e proteggere il cuore. Ma cosa succede in presenza della pericardite? Le due membrare al suo interno si infiammano e può verificarsi un innalzamento del liquido intorno al cuore, comprimendolo.
Il sintomo più comune ― come accaduto al ministro della Difesa, Guido Crosetto ― è il dolore, localizzato vicino al petto, nella zona toracica, specialmente dietro lo sterno, ma può estendersi anche al braccio sinistro e al collo. L’intensità del dolore varia da paziente a paziente: può essere molto intenso oppure quasi impercettibile. Può, però, peggiorare in seguito a forti ispirazioni o in seguito a colpi di tosse ed è necessario rivolgersi immediatamente a uno specialista e sottoporsi a ulteriori esami come l’ecocardiogramma e la radiografia del torace.
Quali sono le cause più comuni della pericardite?
La pericardite può avere un’origine batterica, ma non solo. Come spiega il “De Gasperis” Cardio Center dell’ospedale Niguarda di Milano:
La pericardite è spesso provocata da infezioni virali, le stesse che causano le comuni infezioni delle prime vie respiratorie o le gastroenteriti.
Più raramente è causata da batteri, funghi o parassiti, ma ci può essere anche un’origine non infettiva.
Questo è il caso della pericardite uremica nelle persone affette da insufficienza renale, e anche quello della pericardite in corso di malattie tiroidee o della pericardite neoplastica, che può complicare alcuni tumori (polmone, mammella, linfomi o leucemie).
La pericardite può comparire anche in seguito a un infarto, una febbre reumatica, un trauma toracico o procedure invasive sul cuore.
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Guido Crosetto e i problemi cardiaci nel 2013
Nel 2013 il ministro Crosetto era stato ricoverato sempre a causa di problemi cardiaci e su X aveva rivelato di aver trascorso una notte in ospedale per un monitoraggio: “Sono vivo e vegeto, è stato solo un po’ di stress per la vita che conduco. Non riesco a smettere di fumare. Di solito fumo 4-5 pacchetti di sigarette al giorno, in campagna elettorale 7-8 e mi hanno ricoverato. Ora sono in piena forma”.
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