Ridurre l’impatto dei rifiuti tecnologici e avvicinarsi a una produzione più circolare. Questa era la sfida di Philip Morris Italia, che con il progetto REC intendeva raggiungere, entro il 2025, un milione di dispositivi elettronici recuperati.
Secondo quanto riporta eunews.it, sembrerebbe che l’obiettivo sia stato centrato in pieno, grazie alla collaborazione dell’azienda con i consumatori e i propri partner commerciali.
Il progetto è stato avviato a gennaio del 2024 e si è incentrato sul riciclo di dispositivi elettronici, come riscaldatori di tabacco IQOS e Lil e sigarette elettroniche VEEV. Vediamo meglio di che cosa si tratta.
Cos’è il progetto REC
Il progetto REC – Riciclo per Economia Circolare è partito a gennaio dello scorso anno ed è dedicato al riciclo dei dispositivi elettronici, come per esempio riscaldatori di tabacco IQOS e Lil e sigarette elettroniche VEEV. L’iniziativa si divide in due fasi.
Nella prima, i dispositivi in questione sono stati restituiti dai consumatori attraverso le garanzie oppure le iniziative commerciali di Philip Morris Italia, nel caso in cui si trattasse di rifiuti. Successivamente, è stata estesa la possibilità di consegnare gratuitamente i prodotti non più usati dai clienti, direttamente nei punti vendita IQOS e nelle tabaccherie aderenti all’iniziativa Take Back.
Come fa sapere eunews.it, il fine del progetto è recuperare oltre l’80% delle materie prime contenute nei dispositivi, quali plastica, metalli, magneti, batterie al litio e circuiti elettronici. In questo modo, quindi, Philip Morris Italia si avvicina sempre più a modelli produttivi circolari.
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La missione di Philip Morris

L’obiettivo che Philip Morris Italia si era posto nel 2024, quindi, era quello di raccogliere un milione di dispositivi elettronici entro un anno, proprio attraverso il progetto REC. Il bersaglio è stato centrato, addirittura con un mese di anticipo prima della fine del 2025.
Questo risultato sottolinea l’impegno dell’azienda nell’adottare un efficace modello circolare per il recupero di rifiuti elettronici. Daniela Della Monica, Head of Smoke-Free Products Category di Philip Morris Italia, ha dichiarato quanto riportato da eunews.it:
Il traguardo raggiunto con il progetto REC è il risultato concreto dell’impegno condiviso tra azienda, consumatori e partner commerciali.
Continuiamo a promuovere comportamenti responsabili e consapevoli, contribuendo alla costruzione di un modello virtuoso di economia circolare.
A garantire la capillarità del progetto oltre 130 store tra Embassy, Boutique e Lounge e circa 4.800 tabaccherie aderenti.
Ad oggi, sono oltre 150.000 i consumatori che hanno partecipato attivamente all’iniziativa.
Tutto ciò dimostra quanto quello della sostenibilità sia un tema che sta prendendo sempre più piede all’interno delle aziende italiane, grazie a iniziative come il progetto REC, che coinvolgono i territori e tutte le parti della filiera.
Inoltre, viene posta grande attenzione alla gestione responsabile delle risorse, decretando così un cambiamento radicale nelle attività industriali. La cura per l’ambiente e per le persone si fonde con l’innovazione, in uno spirito di collaborazione che avvicina sempre più i consumatori all’azienda stessa.
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