A Venezia82 un premio per il film più sostenibile: cos’è il Green Drop Award

È giunta a Venezia82 la quattordicesima edizione del Green Drop Award, il premio che viene conferito al film che meglio interpreta i valori della sostenibilità. Al centro, quest'anno, il tema della Terra.

Giorgia Fazio
Giorgia Fazio
Estremamente curiosa di questioni attuali, diritti umani e ambiente. Nel tempo libero legge testi di filosofia orientale. Se non c’è differenza non c’è relazione” è il suo mantra.
spot_img

Anche quest’anno la Mostra del Cinema di Venezia accoglie uno spazio dedicato alla sostenibilità, con il Green Drop Award, giunto ormai alla quattordicesima edizione. La consegna del premio si colloca al termine di tre giorni dedicati alle tematiche ambientali.

La “goccia verde”, infatti, viene conferita al film che maggiormente si è distinto nel modo di affrontare temi quali ecologia, sviluppo sostenibile e cooperazione fra i popoli. Al cento, in particolare, un’analisi del concetto di “Terra”.

Cos’è il Green Drop Award?

Il Green Drop Award è nato nel 2012, come premio consegnato durante la Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Alla base del progetto c’è Green Cross, organizzazione fondata dal premio Nobel Mikhail Gorbaciov e portata in Italia da Rita Levi Montalcini.

Si tratta, dunque, di un riconoscimento assegnato al film, in gara nella Selezione ufficiale del festival, che “meglio abbia interpretato i valori dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alla conservazione del Pianeta e dei suoi ecosistemi per le generazioni future, agli stili di vita e alla cooperazione fra i popoli“, cita la motivazione ufficiale del premio.

La “goccia verde”, diversa per ogni edizione, viene realizzata dal maestro vetraio Simone Canadese, con vetro di Murano, e contiene al suo interno un campione di terra, proveniente da un territorio rappresentativo per i temi del premio. Nel 2025 è stato scelto il Lago d’Aral.

Leggi anche: Nasce Ambiente Italia: “È un punto di riferimento nazionale per le tematiche green”

Il tema del 2025

Una delle parole chiave di questa quattordicesima edizione del Green Drop Award è il concetto di “Terra”, che si sposa appieno con l’immagine rappresentata dall’opera di Canadese. All’interno della “goccia verde”, quest’anno, è stato inserito un campione della terra del Lago d’Aral, scelta che Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia, ha descritto così:

La terra del Lago d’Aral, cuore del Green Drop di quest’anno, non vuole essere solo un simbolo ma una vera e propria chiamata all’azione.

Rappresenta la storia di un disastro ecologico ma anche sociale che avremmo potuto evitare e ci impone di usare ogni strumento a nostra disposizione, anche attraverso la potente settima arte, per narrare, denunciare e ispirare il cambiamento.

Con il Green Drop Award 2025, vorremmo non solo celebrare il film che verrà premiato ma anche affidare simbolicamente alla pellicola vincitrice il ruolo di “ambasciatrice” contro l’indifferenza che ha prosciugato un mare e continua a consumare le risorse della Terra.

Il tema della Terra non sarà presente solo nell’ampolla di vetro, ma farà da protagonista per tutta la “green week”, articolata in una serie di eventi laboratoriali finalizzati alla promozione di un cinema più sostenibile. Queste le parole a riguardo di Marco Gisotti, direttore del Green Drop Award:

Tra le grandi attività che onoreranno al meglio la nostra partecipazione alla 82a Mostra di Venezia, vi sono due iniziative importanti. 

La prima, in ordine temporale, nasce dalla partnership con il CIC, il Consorzio Italiano Compostatori, con il quale mercoledì 3 settembre lanceremo la tavola rotonda “La trama della Terra“.

Continueremo giovedì 4 settembre presentando in anteprima un Report, realizzato dall’Osservatorio Cinema e Ambiente con il supporto di PEFC Italia, sul tema delle professioni artigiane e la filiera del legno sostenibile nel cinema. 

E finiremo venerdì con la cerimonia di premiazione della XIV edizione del Green Drop Award.

Si tratterà di un “green week” del tutto particolare qui alla Mostra del Cinema di Venezia, con l’obiettivo di passare dalla sensibilizzazione all’azione, costruendo insieme ai nostri partner una filiera produttiva realmente verde.

Il Comitato d’onore è composto da Claudia Cardinale con la Fondazione che porta il suo nome, Simona Izzo, Ottavia Piccolo, Paola Comin, Nevina Satta e Chiara Tonelli. Nel Comitato organizzatore, invece, Marco Gisotti, Elio Pacilio, Maurizio Paffetti e Letizia Palmisano.

Leggi anche: Abbiamo conosciuto un’altra Jesolo: il mare che si ascolta, le piste ciclabili, la laguna inedita

Come si articolerà la “green week”

La “green week” 2025 si articolerà in tre giorni, ricchi di eventi incentrati sulle tematiche ambientali. Si inizierà domani, 3 settembre, alle ore 16:00, con “La trama della Terra, una tavola rotonda in collaborazione con il CIC. L’evento sarà disponibile in streaming, sui canali social del Green Drop Award.

Il 4 settembre, invece, presso la Sala Tropicana 2 dell’Hotel Excelsior, il focus sarà sulla relazione tra cinema e sostenibilità e vedrà la presentazione del report L’impatto del legno nell’industria cinematografica: materiali, strategie e professioni artigiane. Il lavoro è stato realizzato dall’Osservatorio Spettacolo e Ambiente, in collaborazione con PEFC Italia, PEFC Spagna, Sustainable Forestry Initiative (SFI) e PEFC International.

Venerdì 5 settembre, alle ore 14:00, nella Sala Tropicana 1 dell’Hotel Excelsior, infine, si assisterà alla cerimonia di premiazione. La giuria sarà presieduta da Simone Gialdini e composta da diversi esperti del settore cinematografico e ambientale. Questi, quindi, valuteranno i film in gara e decreteranno quello che meglio rispetta i valori dell’ecologia, dello sviluppo ambientale e della cooperazione fra i popoli.

spot_img

Correlati

Bottiglie di plastica, nuove direttive UE: “Fatte al 25% di plastica riciclata”

Le bottiglie di plastica stanno per subire un nuovo importante cambiamento, dopo l’introduzione del...

La prima Giornata mondiale dei laghi: “Vanno protetti per garantire la vita”

Oggi, 27 agosto 2025, si celebra per la prima volta la Giornata mondiale dei...

Nasce dall’AI il calcestruzzo del futuro: “Più resistente e amico del pianeta”

Ogni anno, il calcestruzzo che sorregge i nostri palazzi, strade e ponti rilascia enormi...
Giorgia Fazio
Giorgia Fazio
Estremamente curiosa di questioni attuali, diritti umani e ambiente. Nel tempo libero legge testi di filosofia orientale. Se non c’è differenza non c’è relazione” è il suo mantra.
spot_img