Nuove graduatorie e concorso per la scuola

Le nuove graduatorie provinciali GPS e l'atteso concorso straordinario per i docenti della scuola pubblica. Tantissimi i docenti che aspettano di "essere chiamati" anche solo per coprire uno spezzone orario nelle scuole pubbliche, così come tanti sono ad oggi i docenti che attendono il concorso straordinario abilitante, tra attese e proteste legate alla particolare situazione concernente le misure speciali adottate per il contenimento del tanto temuto Covid-19.

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Sono ormai pubblicate in tutta Italia le graduatorie per le supplenze provinciali. Le cosidette GPS sono consultate giornalmente da migliaia di aspiranti docenti che tra lauree magistrali, supplenze brevi, crediti formativi aggiuntivi (i 24 cfu in discipline psicologiche, sociologiche antropologiche e pedagogiche) vorrebbero finalmente poter “metter piede” nella scuola.

Garantire il diritto all’istruzione

In questo particolare momento storico la scuola pubblica si trova a dover scegliere tra la promessa costituzionale di garantire il pieno diritto all’istruzione per tutti, nessuno escluso, e la necessità di fronteggiare con la giusta cautela l’emergenza Covid-19, la quale dopo una pausa estiva sembra tornata a far preoccupare il Governo e i cittadini.

graduatorie
In tanti aspirano ad un posto nella scuola.

Le graduatorie provinciali e gli aspiranti esclusi: le istanze on-line sulla piattaforma Polis del Miur

Da questa estate sono aperte le istanze on-line per aggiornare o accedere ex novo alle graduatorie autocertificando le esperienze di servizio, i titoli di accesso e tutto quanto utile alla determinazione del punteggio finale. Si ricorda infatti che fino ad oggi le convocazioni sono ancora in corso. Ogni ufficio scolastico provinciale provvede alla pubblicazione delle graduatorie suddivise per classe di concorso, ricorrendo anche alle GPS incrociate di qualsiasi classe nel caso di necessità sui posti sul sostegno.

graduatorie calcoli
Matematica, italiano, storia tante le cattedre in attesa di essere occupate nelle scuole medie.

Chi ha fatto domanda, o meglio istanza, dunque, oltre ad aver già visionato la sua personale posizione sul sito del Miur nell’area riservata, potrà consultare il sito scolastico provinciale della sua regione per aggiornarsi sulle nuove convocazioni. Ma anche su eventuali esclusioni. Infatti non pochi sono stati coloro che hanno visto respingere la loro domanda per mancanza di requisiti.

Il concorso straordinario dei futuri docenti tra polemiche e conferme

Il Ministero dell’Istruzione pare sia intenzionato a procedere con la prova scritta per quasi 60.000 docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Le cosidette “immissioni in ruolo” che interessano sia il posto comune che il sostegno riguardano gli anni scolastici 2020/21, 2021/22, 2022/23.

Nonostante le proteste degli stessi precari nelle piazze di una settimana fa, di alcuni esponenti politici, nonchè di certi sindacati (Gilda degli insegnanti, Cgil, Snals, Cisl, Uil) la decisione presa col decreto dipartimentale del mese di Aprile non sembra possa essere rimandata.

Le istruzioni per i candidati al concorso straordinario

Fino a prova contraria le prove si svolgeranno a partire dal 22 Ottobre fino al 16 Novembre 2020 seguendo un calendario prestabilito, sarà a cura dell’aspirante docente documentarsi circa le indicazioni da seguire per i candidati pubblicate dal Miur e aggiornarsi presso l’Ufficio scolastico regionale di appartenenza per la sede di svolgimento della prova.

Misure di prevenzione del contagio anticovid

La sicurezza dato il periodo emergenziale in corso è garantita da un protocollo di sicurezza, sempre pubblicato dal Miur. In sintesi ecco le indicazioni da seguire durante la procedura concorsuale:

  • Autocertificazione da compilare il giorno stesso della prova. Con quest’ultima si dichiarerà di non aver avuto contatti con persone affette da Sars cov-2 nelle due settimane precedenti il giorno del concorso, di non aver avuto sintomi riferibili al covid 19 nei 14 giorni precedenti, di conoscere e accettare tutte le misure messe in atto dal Ministero per lo svolgimento della procedura concorsuale stessa.

La scuola pubblica: una scommessa ancora tutta da giocare

graduatoria scuole
La scuola pubblica: una sfida ancora aperta.

Sicuramente la scelta di continuare a puntare sull’importanza dell’istituzione scolastica pubblica, in difficoltà ormai da molto tempo, non può che essere un tentativo coraggioso in quello che si sta dimostrando ormai uno scenario complesso e imprevedibile. A fare da sfondo alle vicende italiane una pandemia di livello mondiale, che mette in ginocchio parecchi governi, europei e non solo. Tutti attendiamo con viva speranza la definitiva scomparsa dell’epidemia in atto.

Le polemiche si susseguono nel dibattito dell’opinione pubblica e non mancherà occasione, probabilmente, di ricevere inattese notizie in merito. Malgrado la situazione globale sembri declinare ancora verso mutamenti nello stile di vita di tanti italiani, forse la scuola rimarrà oltre che “in presenza” (intesa come modalità didattica) anche “presente” nel senso letterale, per tanti giovani.

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