Cardia torna in tv e si difende: “Nessuna truffa. Non sono scappata, sono affranta”

La "veggente” di Trevignano Gisella Cardia è ricomparsa ieri sera su Rai1, ospite da Bruno Vespa a Cinque minuti. Ecco cosa ha detto.

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img

La “veggente” di Trevignano Gisella Cardia è ricomparsa ieri sera su Rai1, ospite da Bruno Vespa a Cinque minuti. La donna, che negli ultimi giorni era stata accusata da alcuni fedeli di essere fuggita con i loro soldi, è quindi tornata a farsi vedere dopo giorni di assenza.

Cardia ha commentato tutte le accuse che le sono state rivolte, compresa quella secondo cui le lacrime piante dalla sua statuetta della Vergine siano di sangue di maiale. Accusa che poi aveva portato all’esposto dell’investigatore privato Andrea Cacciotti, trasmesso alla Procura di Civitavecchia, che ha deciso di aprire un’inchiesta. I giudici dovranno decidere se si tratti di truffa o di abuso di credulità popolare.

Gisella Cardia e il marito: “Ce ne siamo andati per tutelarci”

Il marito di Gisella Cardia, Gianni, in un’intervista pubblicata oggi su Repubblica, ha spiegato che “è in corso un attacco del demonio contro di noie che entrambi avrebbero subito aggressioni fisiche da persone che credevano nella Madonnina”.

Secondo il consorte della “veggente”, “è stata creata una situazione di odio e di incitamento all’odio attraverso la diffusione di menzogne. Siamo stati aggrediti e io sto facendo denunce su denunce”. E ancora, sulla presunta fuga della donna dopo l’esposto dell’investigatore privato: “Ce ne siamo andati per tutelarci. Non siamo scappati”.

Versione molto simile a quella data dalla veggente: Non sono scappata, sono semplicemente affranta. Non ho truffato nessuno, ha fatto sapere Cardia tramite il suo avvocato Giuseppe Marazzita in un colloquio con il quotidiano Il Corriere della Sera. La donna ha riferito di essersi allontanata per una breve vacanza pasquale e per il pressing mediatico delle ultime settimane.

Secondo i fedeli, riportava Globalist qualche giorno fa, Cardia e il marito avevano “prelevato un’ingente quantità di denaro dalla banca sia personale che dell’associazione, staccato le utenze della casa in affitto e lasciato l’Italia in macchina, probabilmente hanno raggiunto il cugino di Gisella in Romania”.

Gisella Cardia si difende: “La Madonna ha pianto due anni fa”

Nello studio di Rai 1, Gisella Cardia non ha fatto nessun passo indietro. Neanche in merito alle dichiarazioni sulle lacrime “miracolose” della statuetta arrivata da Medjugorje: “La prima volta è stata nell’aprile 2016, abbiamo portato questa statuina da Međugorje – ha detto la donna – Dopo un breve tempo dal nostro rientro ha pianto prima lacrime bianche e dopo un po’ lacrime di sangue. L’ultima volta è stata due anni fa”.

E sulle voci secondo cui la statua piangerebbe ogni terzo giorno del mese, Cardia ha sottolineato: “Non piange ogni terzo giorno del mese, non è così: sono falsità che sono state dette e scritte. La Madonna ha pianto lacrime di sangue due anni fa e poi non ha più pianto”.

Gisella Cardia: “I risultati delle analisi delle lacrime di sangue non sono stati mai divulgati”

Interrogata sul seguace che afferma di averle donato 123mila euro e che la accusa di aver toccato due volte gli occhi della statua, Gisella Cardia ha replicato che, in quell’occasione, aveva “chiesto” alla Madonna di dare un’ulteriore testimonianza della sua presenza davanti ad alcune persone “molto scettiche” e, la stessa, avrebbe rilasciato delle lacrime bianche.

Dopodiché, la “veggente” ha smentito la versione secondo cui quelle della stuatuetta sarebbero lacrime di sangue di maiale. Secondo la donna, le analisi sarebbero state fatte nel 2016 e i risultati non sarebbero stati divulgati ancora oggi. “Il sangue è stato analizzato dai RIS in presenza del mio vescovo cui noi abbiamo lasciato anche il nostro Dna, mio e di mio marito. Non abbiamo più avuto gli esiti”, le parole di Cardia.

L’avvocato di Gisella Cardia: “Legittimo essere scettici, ma non ferire la dignità di una persona”

In studio era presente pure l’avvocato di Gisella Cardia, secondo cui il caso della sua assistita non sarebbe compatibile con il reato (depenalizzato) di abuso di credulità popolare. L’avvocato ha spiegato:

Qui si deve avere rispetto per la sensibilità e religiosità altrui. È legittimo credere, come anche avere un atteggiamento scettico verso questo fenomeno, al pari di altri. L’importante è che non venga ferita la dignità di una persona, in questo caso di Gisella Cardia e che non si dicano menzogne.

Leggi anche: Cardia è sparita, nuovi dettagli: “Disse di non preoccuparsi per il tumore di un bimbo”

spot_img

Correlati

Daniela Zuccoli ricorda il marito Mike Bongiorno: “Mi manca, la gente gli vuole ancora bene

Daniela Zuccoli ha ricordato con affetto al "Corriere della Sera" suo marito Mike Bongiorno,...

Pino Insegno torna a Reazione a Catena: quando va in onda, dove e a che ora

Pino Insegno torna in TV alla conduzione di Reazione a catena a partire da...

Flavio Insinna, si parla di un addio alla Rai: su quale emittente condurrà un nuovo preserale?

Flavio Insinna è nel cast de L'acchiappatalenti, il nuovo programma di Milly Carlucci, ma...
Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img