La Flurona dovrebbe farci preoccupare? In vista delle feste natalizie è molto comune sentirsi stanchi, spossati e si potrebbe avere anche raffreddore e tosse. Sembrerebbe un leggero male di stagione, ma dietro quel sintomo potrebbe nascondersi invece la Flurona, un’infezione in contemporanea tra influenza e il Covid-19. Quali sono i sintomi più comuni?
Che cos’è la Flurona e da dove viene il nome?
Il termine Flurona è stato coniato lo scorso anno dal quotidiano israeliano “Ynet”, mentre veniva data la notizia di una donna incinta che non aveva mai fatto vaccini né contro l’influenza né contro il Coronavirus e li aveva contratti nello stesso momento. Il nome Flurona, infatti, deriva dalla crasi dalla parola flu, che vuol dire influenza in Inglese, e rona, la parte centrale del lemma Coronavirus.
Quali sono i sintomi più comuni della nuova infezione?
I sintomi della Flurona comprendono sia quelli tipici dell’influenza sia quelli del Coronavirus e sono:
- Congestione nasale e continuo raffreddore
- Febbre
- Mal di gola
- Mal di testa
- Stanchezza e spossatezza
- Tosse
I sintomi respiratori, qualora vi fossero, sono più lievi rispetto a quelli che abbiamo sperimentato durante la pandemia, dal momento che moltissimi hanno effettuato tre o quattro dosi di vaccino.
Ma non è raro provare anche la perdita di olfatto e del gusto improvvisamente, anche se questo è un sintomo molto meno comune rispetto agli altri precedentemente nominati.
Come capire di avere solo influenza e quando si tratta di Covid-19?
Flurona, influenza o Covid-19? L’influenza inizia a manifestarsi generalmente con febbre alta e con dolori alle ossa e articolari e mal di testa e di solito con tosse, raffreddore o naso che cola. I sintomi del Covid-19 sono molto simili, ma durano più a lungo. Non si può distinguere con certezza se si tratti di influenza o di Coronavirus e il modo più sicuro per comprenderlo è recarsi in farmacia ed eseguire un tampone.
Che cosa provoca la Flurona nei pazienti più fragili?
I primi studi sulla Flurona risalgono al 2020, ma attualmente non è ancora noto se l’infezione simultanea possa portare all’insorgenza di altre patologie e come i gli agenti virali possano interagire tra loro.
Se la Flurona viene contratta da pazienti fragili, questi ultimi sperimenteranno un tempo di guarigione più lungo rispetto agli altri degenti, e potrebbero iniziare a sperimentare problemi respiratori gravi.
Come è possibile prevenire la Flurona?
Per limitare il rischio di contrarre la nuova doppi infezione è raccomandato, soprattutto per gli anziani, fare il vaccino sia contro l’influenza sia contro il Covid-19. Ma non solo il vaccino, che riduce di gran lunga il rischio di sviluppare ulteriori malattie e complicazioni. In vista delle feste e per proteggere specialmente gli anziani, in alcuni casi è necessario:
- Fare un tampone che scongiuri il rischio di Flurona, se si presentano sintomi come raffreddore e tosse
- Uso di mascherine, soprattutto quelle FFP2
- Lavaggio frequente e disinfezione delle mani con prodotti specifici
- Distanziamento sociale
- Isolamento, se si ha la certezza della positività
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