Nella classifica degli uomini più ricchi del mondo Giovanni Ferrero con Nutella si posiziona al 25esimo posto con una ricchezza pari a 38,6 miliardi di dollari, sorpassando anche Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook. Quest’ultimo si trova al 29esimo posto con 36,1 miliardi di dollari nel portafoglio.
Secondo quanto riportato dal Financial Time gli investitori non avrebbero visto di buon occhio le spese sostenute nell’ambito del metaverso. Ciò avrebbe fatto perdere in un anno a Meta quasi 90 miliardi, escludendo Zuckerberg dalla top ten degli uomini più ricchi al mondo.
Ferrero: la top ten dei più ricchi e gli italiani
Al primo posto della top ten dei più ricchi nel mondo si conferma il fondatore di Tesla, Elon Musk, con 203 miliardi di dollari, seguito da Bernard Arnault con 138 miliardi grazie alla sua LVMH, multinazionale francese leader nel settore del lusso. Al terzo posto c’è Gautam Adani, fondatore del più grande operatore portuale dell’India, seguito da Jeff Bezos con 126 miliardi di dollari e da Bill Gates con 111 miliardi.
Al nono posto compare un altro indiano, Mukesh Ambani, con 87 miliardi di dollari, che controlla la Reliance Industries, proprietaria del più grande complesso di raffinazione del petrolio al mondo, ma anche una squadra di cricket: i Mumbai Indians.
Ellison al settimo posto con quasi 94 miliardi, Larry Page di Google all’ottavo con quasi 88 miliardi e in decima posizione il co-fondatore di Alphabet, Sergey Brin. Nella top 10 ci sono dunque sette americani, un francese e due indiani.
Dopo Ferrero, gli altri italiani nella classifica sono: Paolo Rocca alla 163esima posizione con oltre 10 miliardi dollari, Silvio Berlusconi al 350esimo posto con 6 miliardi di dollari, e Giorgio Armani con 4,8 miliardi di dollari al 471esimo posto.
Ferrero: la ricchezza non è sempre sinonimo di lusso
Giovanni Ferrero, dopo la morte del fratello Pietro, ha preso in mano l’azienda di famiglia. Si tratta di una persona modesta, che pur avendo a disposizione tanta ricchezza è rimasta con i piedi per terra. Ecco cosa ha raccontato in un’intervista su Style del Corriere della Sera:
Non ho la passione per le macchine, le moto, le barche. Mangio poco e, Juventus a parte, non seguo lo sport.
Il mio lusso è prendermi del tempo per viaggiare e per scrivere. E quando gioco a calcio con i miei figli scopro che lavorare è meno faticoso.
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