Chi è Fabio Maria Damato, manager della Ferragni, possibile capro espiatorio del pandoro-gate

Conosciuto in The Ferragnez, Fabio Maria Damato segue Chiara Ferragni nelle sue attività imprenditoriali, sociali e nella comunicazione. Conosciamo meglio colui il quale potrebbe divenire il capro espiatorio del pandoro gate.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Oltre a Fedez c’è un altro uomo importante nella vita di Chiara Ferragni, è Fabio Maria Damato, general manager di Chiara Ferragni collection e di The Blonde Salad, oltre ad essere un carissimo amico dell’influencer.

Pare che Fedez non lo abbia mai sopportato e che, dopo il pandoro-gate, lo voglia licenziare. Inoltre, secondo quanto svelato da Guia Soncini su Linkiesta, sembra che il rapper non sapesse nulla del milione di euro intascato dalla moglie con le vendite del pandoro firmato Ferragni dello scorso anno.

Se quanto svelato su Linkiesta è vero il clima pre natalizio in casa Ferragni si ipotizza sia ancora più teso del previsto. Secondo altre indiscrezioni sarebbe stato proprio il marito della nota influencer a convincere la moglie a fare la donazione spontanea di un milione di euro all’ospedale Regina Margherita di Torino.

Chi è Fabio Maria Damato

Fabio Maria Damato, definito da Chiara Ferragni “il mio braccio destro e sinistro”, è il General Manager di Chiara Ferragni Collection, di The Blonde Salad e Fenice, le due società dell’influencer. Nella pratica il general manager è una figura che si occupa dell’efficienza e della produttività delle società che coordina e supervisiona, con una particolare attenzione all’aspetto economico e finanziario.

Fabio Maria ha curato i look, le sfilate e i servizi fotografici di Chiara Ferragni a Sanremo ed è apparso anche nella serie tv sui Ferragnez, disponibile su Amazon Prime. Nato a Barletta, in Puglia, si è trasferito a Milano per studiare. Si è laureato in Economia Aziendale alla Bocconi nel 2008 ed è stato fashion editor per Class Editori e Il Corriere della Sera. Il suo percorso formativo e professionale è basato, quindi, sull’economia e sul giornalismo.

Dal 2017 è attivo in The Blonde Salad ed è stato tra i produttori del film Chiara Ferragni Unposted. Oltre ad essere manager dell’influencer è anche suo caro amico e per lei c’è sempre stato accompagnandola durante le diverse tappe della sua carriera, tra cui anche Sanremo. Inoltre, pare sia l’unica persona a cui Chiara si affida per scegliere i propri look.

Da poco è anche membro del comitato esecutivo di Camera della Moda Fashion Trust, un progetto pensato per aiutare i giovani talenti della moda a emergere.

Pandoro gate: sarà Fabio Maria Damato il capro espiatorio

Fabio Maria Damato_

La figura di Fabio Maria Damato potrebbe divenire il capro espiatorio di tutta la vicenda del pandoro Balocco-Ferragni, secondo quanto ipotizzato da Il Corriere della Sera.

Il danno d’immagine per l’influencer e per le sue società sono consistenti, a rischio ci sarebbero le collaborazioni con i brand, anche se rimangono pur sempre 30 milioni di follower. Uno dei timori di Chiara è di poter finire come Harvey Weinstein o Kevin Spacey, ma solo il tempo ci dirà come si concluderà questa vicenda.

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