Ema Stokholma, nota per essere stata presenza fissa su Radio2 a Sanremo, per il suo lavoro da deejay, conduttrice tv, e come concorrente dell’ultima edizione di Ballando con le stelle, ha alle spalle un bagaglio emotivo piuttosto impegnativo.
Recentemente ha voluto condividere un aspetto importante del suo vissuto: il ritorno al suo paese d’origine in Francia. L’infanzia di Ema non è stata facile. Tornare in quei luoghi, intrisi di ricordi dolorosi, ha rafforzato ancora di più l’identità che negli anni ha saputo costruirsi. Possiamo considerarla una donna che è riuscita a farsi da sola, che ha sviluppato resilienza nelle difficoltà della vita, tali da far crollare chiunque.
Stokholma non è rimasta schiacciata sotto il peso dei traumi, ma ha saputo utilizzare la “pietra d’inciampo” nel suo cammino come trampolino di lancio.
Ema Stokholma e il difficile ritorno alle “origini”
Ema Stokholma è andata via di casa a quindici anni per sfuggire a una difficile realtà. Sua mamma, una donna psicologicamente instabile, riversava sui figli la rabbia e il dolore di essere stata abbandonata dal marito, proprio quando era incinta di lei. Ad oggi la ragazza non ricorda un abbraccio o un sorriso da parte sua: “Tornavo a casa e ci picchiava”, riferisce nel libro Per il mio bene. Nel suo post su Instagram ricorda così il ritorno al suo paese d’origine, Romans-sur-Isère:
Ho corso. In 20 minuti avevamo già visto tutto. Chiusa la pratica. 30 anni che aspettavo questo momento e in manco mezz’ora finiamo tutto e non se ne parla più.
Non ci ero tornata più a Romans sur Isere. Che cazzo ci tornavo a fare in quel posto dove ero nata, cresciuta, dove ero quasi morta?
Ema Stokholma: “Ho scelto l’Italia per sfuggire alla violenza che avevo in casa”
Su Instagram ha dato libero sfogo ai suoi pensieri e alle emozioni provate nel ripercorrere le strade della cittadina francese dove ha vissuto le esperienza più brutte della sua vita:
Quasi 30 anni fa in una Peugeot 106 insieme a mia madre e mio fratello cercavamo una nuova vita.
Pochi anni dopo quella partenza scappavo di casa per non tornarci mai più, scegliendo l’Italia come un pomodoro sceglie lo spaghetto, perché questa nuova vita non l’avevo trovata io, e la violenza degli anni passati non era rimasta in quella cittadina del sud della Francia ma era salita con noi sulla Peugeot e se fosse stata una Citroen sarebbe stato lo stesso.
Beh mi sono presa il mio tempo, come quando leggi un libro non da solo ma in due e devi sempre aspettare che sia il momento giusto anche per l’altra persona per iniziare un nuovo capitolo.
Quindi 30 anni dopo sono in quelle strade e sto correndo come quando non mangi da troppe ore e ti ingozzi, ma non senti i sapori ti riempi e basta.
Ho troppa fame e ho desiderato questo pasto da talmente tanto tempo che ora non mi rendo neanche conto che sono già alla scarpetta.
Sto correndo per le stesse strade dove correva mio fratello anche se a me diceva che camminava veloce ma io avevo il fiatone per seguirlo. Quelle strade le ho percorse senza vestiti nuda come un bruco verme quando scappavo dalle botte.
Ema Stokholma: carriera e vita privata
Ema Stokholma giunge in Italia per ritrovare il padre, senza però mai riuscire ad istaurare con lui un rapporto. Riesce, grazie alla sua bellezza e intelligenza a diventare una modella apprezzata, lavorando per brand come Gucci, Dior e Valentino. Poi l’amore per la musica prende il sopravvento: lavora in discoteca come dj e si fa notare da radio e tv. Diventa conduttrice televisiva e decide di cambiare nome: da Morwenn Moguerou si fa chiamare Ema Stokholma.
Debutta in Tv nel 2013, conducendo un programma con Andrea Delogu, prima Jump! Stasera mi tuffo (Canale 5) e poi Aggratis! (Rai 2). Nel 2015 fa il suo esordio su Rai 2, con il programma Back2Back, con Gino Castaldo. Nella sua esperienza televisiva a Ballando con le stelle ha conosciuto Angelo Madonia, suo partner di ballo e attuale compagno.
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