Elena Pellegrini muore a 26 anni mentre fa bouldering: “É caduta dalle rocce”

Elena Pellegrini, giovane insegnante di spagnolo, è morta mentre praticava bouldering, un'arrampicata su grandi massi rocciosi, dopo essersi allontanata dal gruppo.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Elena Pellegrini, 26 anni, è morta in val Daone mentre praticava “bouldering” con alcuni amici e il fidanzato. Si tratta di un’arrampicata su grandi massi rocciosi.

La ragazza si è allontanata temporaneamente dal gruppo, che non vedendola tornare intono alle 17 ha chiamato i soccorsi. Le ricerche si sono focalizzate sulla zona intorno ai massi dove si trovava il gruppo di amici e sul greto del fiume Chiese, dove è stato ritrovato il corpo senza vita della ragazza. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 17.40.

Elena sarebbe morta per le ferite riportate dopo essere caduta per diversi metri lungo un pendio, di grossi massi rocciosi. Il medico e il tecnico dell’Elisoccorso, giunti sul posto con l’elicottero, non hanno potuto fare altro che accertarne il decesso.

Chi era Elena Pellegrini

Elena Pellegrini_fidanzato

Elena Pellegrini è nata a Milano. Dopo la laurea in Lingue si era trasferita a Maranello, dove conviveva con il fidanzato Enrico, videomaker freelance. La giovane insegnava spagnolo come supplente all’istituto Baggi di Sassuolo e al Luosi di Mirandola.

Ecco il commento del fidanzato, con il quale condivideva la passione per l’arrampicata, come riportato da Il Messaggero:

Doveva essere un weekend all’insegna dello sport in un posto incontaminato. Una tragedia assurda. Conoscevamo quel luogo abbastanza bene, ci eravamo stati altre volte.

Abbiamo fatto escursioni più difficili, non riesco a comprendere come possa essere successa una trageda che mi ha spezzato il cuore.

Elena Pellegrini, la seconda vittima della montagna dopo Aronne Bettoni

elena pellegrini_aronne bettoni

Quella di Elena non è la prima tragedia avvenuta sabato in montagna. A distanza di poche ore Aronne Bettoni, un giovane di 25 anni è stato vittima di un volo mortale dalla ferrata delle Aquile, dove si trovava insieme ad alcuni amici.

Il dramma si è consumato alle 11.40 del mattino, davanti al fratello minore Ruben e allo zio Davide Luani. Il ragazzo sarebbe scivolato perdendo l’appiglio, facendo un volo di 400 metri nel canalone Battisti, che gli è stato fatale.

Bettoni era residente a Bozzolo, in provincia di Mantova. Oltre ad essere escursionista, era capo scout e istruttore di mini-basket.

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