Si avvicinano le Europee e si avviano a una conclusione le indagini che riguardano la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, già accusata per falso in bilancio e bancarotta.
Lo scorso venerdì la Procura di Milano ha notificato l’atto di conclusione delle indagini per l’ipotesi di truffa ai danni dell’INPS a causa di 126.000 euro di contributi e delle oltre 20.000 ore di ‘cassa Covid’ di cui hanno beneficiato 7 dipendenti di Visibilia Editore e sei di Visibilia Concessionaria negli anni 2020 e 2022 non solo nei confronti della ministra Santanchè, ma anche in quelli del suo compagno Dimitri Kunz D’Asburgo e Paolo Giuseppe Concordia, responsabile delle tesorerie delle società del gruppo Visibilia.
Anche l’INPS sta ora svolgendo delle verifiche in merito ai presunti contributi previdenziali non pagati, ma la stessa Daniela Santanché ha rivelato all'”Ansa”: “Continuo ad avere fiducia nella giustizia e confido che la vicenda possa concludersi per me positivamente già con l’archiviazione da parte del PM o, se ciò non si verificasse, con il giudizio del GUP che nell’udienza preliminare decide sulle ragioni dell’accusa e della difesa”.
Tale vicenda ha indotto anche l’intervento di Giorgia Meloni e a tal proposito “Il Fatto Quotidiano” ha lanciato l’indiscrezione secondo cui la premier abbia telefonato a Daniela Santanchè per definire il piano d’azione e la versione da tenere in pubblico: la ministra del Turismo, dopo il rinvio a giudizio, potrebbe pensare a dare le dimissioni.
Cosa ha rivelato la ministra del Turismo, Daniela Santanchè a proposito delle sue dimissioni?
Come riporta l'”Ansa” la ministra del Turismo Daniela Santanchè si è mostrata sorpresa a seguito della contestazioni per le quali è attualmente indagata, e ha specificato: “Sono contestazioni che ho appreso con la notifica dell’avviso di chiusura delle indagini nel procedimento a mio carico, in quanto ritengo acquisita agli atti la mia estraneità a ogni decisione societaria relativa alle modalità della messa in cassa integrazione di alcuni dipendenti”.
Inoltre, Daniela Santanchè ha richiesto che i suoi avvocati entrino in possesso della copia degli atti “per poter valutare una memoria difensiva e l’eventuale richiesta di essere sentita”.
Ma Daniela Santanchè si dimetterà? Secondo la ministra del Turismo “per la nostra Costituzione fino all’esito definitivo dei tre gradi di giudizio nessuno può essere considerato colpevole” ed è sicura che il parere dei giudici “andrà contro il desiderio dei miei avversari politici”. Daniela Santanchè, quindi, deciderà di fare una seria valutazione, per le sue dimissioni e di questa vicenda per cui è indagata “dopo la decisione del gup, per rispetto del Governo e del mio partito”.
Il commento di Giuseppe Conte, Elly Schlein e Angelo Bonelli
In merito a un’ulteriore indagine, stavolta per truffa, che vede coinvolta la ministra Santanchè come riporta sempre “Ansa” si esprime anche il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte: “Faceva la voce grossa sulla gestione della pandemia ora chiude gli occhi, ha mentito in Parlamento”, e anche la segretaria dem Elly Schlein: “Da Bruxelles la premier ha ricevuto la notizia che una ministra del suo governo è indagata per truffa aggravata ai danni dello Stato. Per accuse meno gravi di queste ministri si sono dimessi, in Italia e in Europa“.
Della stessa opinione è il deputato di Avs, Angelo Bonelli, secondo cui: “Chiedo ancora alla premier Meloni cos’altro si aspetta per far fare un passo indietro a Santanchè. Sono in gioco l’onore e il prestigio delle nostre istituzioni”. Cosa succederà ora? Le prossime settimane saranno decisive.
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