Cos’è la nichelatura chimica e perché si sceglie di realizzarla?

Pochi conoscono il processo di nichelatura chimica. Scopriamo in cosa consiste, quali sono i campi d'utilizzo e perché viene utilizzato.

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La parola nichelatura chimica lascia presupporre che si tratti di un processo che ha a che fare con il nichel. Questo metallo è considerato molto resistente alla corrosione e sia alle alte che alle basse temperature.

A motivo di ciò è largamente utilizzato in vari settori, come ad esempio nei dispositivi elettronici e apparecchiature mediche, e spesso molti oggetti che utilizziamo tutti i giorni vengono trattati con questo materiale.

In cosa consiste la nichelatura chimica

Per nichelatura chimica si intende quel processo atto a rendere i materiali più resistenti alla corrosione, oltre a conferire un aspetto estetico più interessante. Con questo trattamento si deposita uno strato di materiale sulla superficie degli oggetti in metallo, conferendo agli stessi maggior durevolezza, riuscendo ad operare in ambienti e condizioni difficili.

Ma una domanda ci sorge spontanea: come avviene la nichelatura chimica?

Lo strato di nichel che si deposita su un oggetto in metallo avviene tramite un’operazione chimica che prevede l’utilizzo di bagni autocatalitici. Inoltre la nichelatura può avere diverse intensità con corrispettivi risultati finali. Per questo ci si serve di un glossmetro, in grado di misurare l’intensità della luce che viene riflessa.

Questo trattamento conferisce agli oggetti uno spessore preciso, oltre a fornirgli una maggior bellezza dal punto di vista estetico, e si è sviluppato molto negli ultimi 15-20 anni.

Il processo di nichelatura chimica

Nello specifico il processo di nichelatura chimica prevede una deposizione di nichel senza l’utilizzo della corrente elettrica.

Nella soluzione del trattamento viene utilizzato un riducente chimico, solitamente l’ipofosfito di sodio, che innesca una reazione autocatalitica con una codeposizione di fosforo.

Il nichel chimico può essere depositato su svariati materiali, come il titanio, il rame, le leghe di alluminio e può essere applicato sia come strato intermedio che come trattamento finale.

Quali sono i settori di utilizzo

La nichelatura chimica viene utilizzata in vari settori. Vediamone nello specifico alcuni:

  • Aereonautico, per una maggior funzionalità delle parti meccaniche;
  • Alimentare, nelle superfici alimentari al fine di garantire pulizia e resistenza;
  • Automobilistico, favorendo lo scorrimento e contro l’attrito e la corrosione;
  • Chimico e farmaceutico, per migliorare le superfici di lavoro;
  • Meccanico, migliorando la resistenza all’abrasione e favorendo l’autolubrificazione;
  • Petrolifero, per risolvere problemi di corrosione, aumentando il tempo di vita dei prodotti;
  • Plastica e gomma, per la protezione dei macchinari;
  • Tessile e stampa per conferire alle superfici resistenza all’usura.

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