Come la tecnologia ha cambiato il nostro modo di viaggiare

Parte integrante della nostra vita, la tecnologia ci accompagna anche in viaggio, dalla pianificazione alla condivisione di foto e video una volta tornati a casa.

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Mai come in questo momento storico la tecnologia supporta il mondo dei viaggi. Il telefono, in modo particolare, è diventato il compagno per eccellenza del turista, che usa lo smartphone per verificare il percorso che lo porterà alla prossima attrazione, scegliere il ristorante, ottenere spunti sulle attività più interessanti e molto altro ancora.


Basti pensare che già nel 2019 ben il 74% dei turisti utilizzava Google Travel per progettare i propri viaggi, con appena il 13% della popolazione che continuava a ricorrere al supporto delle agenzie viaggi. Complice il ruolo determinante dei Millennials: una generazione di accaniti viaggiatori con una forte propensione all’uso della tecnologia.

Non solo la ricerca di mete, ma anche di offerte vantaggiose

Sì, perché se da un lato la Rete è il mezzo per trovare destinazioni interessanti, dall’altro permette di scovare sconti e promozioni su voli, hotel, traghetti e molto altro ancora.

Al punto che anche i viaggiatori alle prese con progetti difficili da organizzare in autonomia, ad esempio i viaggi intercontinentali, usano internet per trovare l’agenzia viaggi migliore.


È così che molti scoprono operatori come Superviaggi, a cui rivolgersi per tutti quei progetti che non si possono realizzare da soli, avendo la certezza di un servizio professionale e affidabile.

Del resto oggi le innovazioni tecnologiche sono tali che rinunciarvi è quasi impossibile, soprattutto perché ci aiutano a semplificare la nostra quotidianità. Pensiamo alla comodità di avere il navigatore direttamente a portata di mano grazie ad app come Google Maps. Allo stesso modo, prenotazioni di hotel, biglietti del treno e biglietti aerei vengono salvati direttamente sullo smartphone. Massima praticità e zero rischi di perdere il ticket cartaceo.


Ma l’efficacia del binomio tecnologia e viaggi è data anche dall’alta componente di innovazione che si è sviluppata negli ultimi anni. Sempre più realtà del settore turistico, infatti, hanno scelto di puntare sulla tecnologia per ottimizzare i tempi e le procedure di gestione del cliente, ma anche per offrire un servizio sempre più piacevole.

I soggiorni diventano interattivi

tecnologia

Anche il semplice pernottamento in hotel può trasformarsi in un’esperienza altamente coinvolgente. Un esempio in questo senso sono gli assistenti virtuali integrati all’interno delle camere dalle grandi catene alberghiere. Una grande innovazione che mira a riscrivere le regole dell’hospitality, grazie a software progettati appositamente per questi ambienti, in grado di rispondere alle esigenze del cliente in maniera puntuale. Uno dei punti di riferimento a tal proposito è Watson Assistant, lanciato da IBM e basato sull’intelligenza artificiale.

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