Lettura contatore Enel gas ed energia, ecco come farlo in autonomia

Conosci il valore effettivo dei tuoi consumi di gas ed energia? Se non sai come fare, ecco una guida pratica per eseguire in autonomia la lettura contatore Enel.

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Lettura contatore Enel gas ed energia? È presto fatto. La maggior parte dei contatori dell’energia in Italia sono proprietà del gruppo Enel. A partire dal 2001, ormai, l’azienda ha progressivamente sostituito i vecchi apparecchi elettromeccanici con i più pratici contatori elettronici e teleletti.

Ciò significa che il fornitore riceve periodicamente tutti i dati necessari a emettere la bolletta, sollevando l’utente dalla responsabilità di inviare la lettura dei consumi.

Tuttavia, ci sono delle eccezioni e, comunque, l’autolettura rimane l’unico modo per l’utente di conoscere esattamente la stima dei suoi consumi, siano essi giornalieri, settimanali o mensili.

Ecco qui di seguito una guida pratica e veloce per eseguire in autonomia la lettura dei tuoi consumi di gas ed energia.

Autolettura contatore Enel gas ed energia, tutto quello che c’è da sapere

lettura contatore enel

Spese per la materia energetica, spese per trasporto e gestione del contatore, oneri di sistema, altre partite: tutte queste sono voci che compaiono sulla tua bolletta di gas ed energia.

Data la quantità di informazioni da gestire, è facile per l’utente cadere in errore. Bene allora, se vuoi sapere esattamente a quanto ammonta il tuo consumo, al di là di oneri e spese fisse, fai periodicamente la lettura contatore Enel e scopri come ottimizzare le spese in casa tua.

Che cos’è un contatore

Di regola, a ogni utenza corrisponde almeno un contatore, lo strumento che monitora i consumi in base ai quali il fornitore emette la bolletta. Ogni contatore elettronico Enel è dotato di display dal quale è possibile visualizzare le informazioni sulla fornitura e la lettura dei consumi.

I contatori sono collegati direttamente al sistema di gestione del distributore, che in automatico riceve i dati relativi ai consumi per la fatturazione. Con questo sistema, detto di telegestione, la bolletta viene generata automaticamente.

Data l’efficienza di questi apparecchi non sarebbe più necessario comunicare l’autolettura all’azienda fornitrice per avere in bolletta il costo reale dei consumi invece che un valore stimato.

Tuttavia, qualora ricevessi in bolletta per oltre due mesi i valori stimati, invece che quelli reali, allora sarà il caso di comunicare l’autolettura alla tua azienda.

Come leggere il contatore Enel dell’energia elettrica

Per una lettura contatore Enel certamente la prima cosa da conoscere è quale tipologia di contatore si ha in dotazione.

Ormai quasi tutti i contatori Enel sono di tipo elettronico. Questi apparecchi, oltre a garantire una lettura dei consumi più semplice, forniscono anche un maggior numero di informazioni che si possono visualizzare su un pratico display.

Vediamo insieme come si usa.

Lettura contatore Enel, come si usa il display

I moderni contatori Enel sono dotati di un pratico display LCD. Le informazioni che si possono ottenere sono diverse e comprendono: identificativo cliente, potenza istantanea assorbita (espressa in kWh) e fascia oraria al momento della lettura.

Premendo più volte il pulsante del contatore si avrà la possibilità di visionare in sequenza questa serie di dati, a partire dal numero cliente.

Lettura contatore Enel, il numero cliente

Schiacciando due volte il tasto a fianco del display otterrete il numero cliente, un codice di 9 cifre che identifica l’utenza in maniera univoca.

Conoscere il tuo numero cliente ti sarà utile per tutte le comunicazioni al tuo fornitore, dal subentro alla voltura fino al cambio di fornitura.

Come eseguire l’autolettura

Continuando a schiacciare il tasto di fianco al display, apparirà sullo schermo la scritta “lettura periodo corrente”. I numeri che compariranno successivamente alla scritta staranno a indicare i tuoi consumi complessivi.

Nel comunicare i dati il cliente dovrà fornire solo le cifre a sinistra della virgola, esclusi gli zeri.

Se continuando a spingere il pulsante vicino allo schermo compariranno altri valori, significa che il tuo contatore è in grado di comunicare i consumi anche dividendoli nelle diverse fasce orarie A1, A2, A3. Alle volte anche A4.

Letture contatore Enel a1 a2 a3, cosa significa

lettura contatore enel display
Lettura contatore Enel energia, come fare.

Oltre alla lettura complessiva, il contatore ti informa anche sui consumi nelle diverse fasce orarie, espressi in base al consumo in kWh:

  • La dicitura A1 sta a indicare le ore di punta: da lunedì a venerdì, dalle ore 8 alle 19
  • La dicitura A2 sta a indicare le ore intermedie: da lunedì a venerdì dalle ore 7 alle ore 8 del mattino e dalle ore 19 alle 23 di sera, oltre alla giornata di sabato
  • La dicitura A3 sta a indicare le ore fuori punta, il che vale a tutti i giorni dalle ore 23 alle ore 7, oltra alla domenica e giorni festivi

Il consumo in kWh sta a indicare la massima potenza istantanea assorbita, un valore che si aggiorna ogni due minuti indipendentemente dalla fascia oraria.

Le informazioni che fanno riferimento al periodo di fatturazione in corso, comprendono il consumo di energia elettrica attiva in kWh A1, A2, A3 rispettivamente nelle fasce orarie F1, F2 e F3.

Come comunicare l’autolettura all’azienda fornitrice

Una volta ottenuti i dati puoi comunicarli all’azienda fornitrice tramite computer inserendo i dati direttamente online.

Puoi farlo da telefonino utilizzando la app o con il telefono fisso chiamando il numero verde indicato in bolletta.

Oppure, puoi recarti al punto Enel più vicino a casa tua.

A chi comunicare i dati della lettura contatore Enel

Una volta acquisite le informazioni che ti occorrono, la lettura dei dati va sempre inviata al fornitore di luce, in questo caso Enel.

Attenzione: fornitore e distributore non sono la stessa cosa. Enel è fornitore di energia. Il distributore a cui si poggia per la fornitura elettrica è generalmente E-distribuzione.

Quindi se hai un contratto con Enel Energia o con Servizio Elettrico Nazionale dovrai inviare l’autolettura a una di queste due società, così come indicato in bolletta.

Se hai un guasto al contatore invece devi contattare il distributore al numero verde indicato sulla tua bolletta.

R1, R2, R3, cosa significano questi simboli? Ecco come leggere contatore Enel trifase

Il contatore trifase è un’evoluzione del più comune contatore elettronico monofase Enel. È dotato di uno schermo dal quale si possono visualizzare diverse informazioni, esattamente come l’altro, ma i simboli da conoscere sono di più perché più dettagliati sono i parametri che possono essere analizzati. In ordine appariranno:

  • Numero codice cliente
  • Fascia oraria in atto, cioè l’ora e il giorno in cui si sta effettuando la lettura del contatore trifase indicata dalla dicitura F1, F2, F3
  • Potenza in kW dell’impianto installato
  • Lettura energia consumata nelle diverse fasce orarie

Più precisamente con i simboli A1, A2, A3 viene indicata l’energia attiva (kWh) consumata nelle fasce F1, F2, F3.

Con R1, R2, R3 è indicata l’energia reattiva (kVARh) sempre nelle fasce F1, F2, F3.

Lettura contatore Enel trifase, i vantaggi

Il contatore trifase, inoltre, informa il cliente di tutti i valori nel periodo di fatturazione corrente e nel periodo di fatturazione precedente. E chiude la sequenza di indicazione sulla data e ora di avvenuta lettura.

Spingendo ancora il tasto al lato del display la sequenza ripartirà dal primo dato elencato.

Lettura contatore Enel gas

lettura contatore enel gas

La lettura contatore Enel gas è anche più semplice dell’ autolettura per la fornitura elettrica. L’unico valore da appuntare è la cifra che visualizzi sul display.

Ricorda: leggi solamente le cifre che precedono la virgola, se presente, e invia i dati al fornitore.

Quando si comunica l’autolettura del gas

Anche in questo caso, parliamo di contatori teletti che quindi generano automaticamente i consumi del gas.

Tuttavia, qualora ricevessi in bolletta i valori stimati, invece che quelli reali per oltre due mesi, allora puoi comunicare l’autolettura.

Come comunicare l’autolettura all’azienda fornitrice

Come per la fornitura dell’energia, anche per il gas una volta ottenuti i dati puoi comunicarli all’azienda fornitrice tramite computer inserendo i dati direttamente online.

Puoi farlo da telefonino utilizzando la app o con il telefono fisso chiamando il numero verde indicato in bolletta.

Oppure puoi recarti al punto Enel più vicino a casa tua.

Leggi anche: Riscaldamenti a battiscopa, conviene? Cos’è, come funziona, quanto costa

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