Sempre più italiani scelgono di andare in bicicletta e il perché è presto detto: fa bene all’umore, è facile e divertente e tiene in contatto con la natura. Fa bene al fisico, aiuta il cuore e migliora il sonno. Ma è anche un mezzo sostenibile, compatibile con l’ambiente e, perché no, anche con il portafogli. Non è certo un caso, infatti, che il cicloturismo in Italia abbia conosciuto un importante incremento nell’anno 2020 e certo non è strano che si riconfermi come tendenza in crescita anche per il 2021.
Secondo l’ultimo rapporto di Legambiente sul bike tourism, sempre più italiani apprezzano questo modo sostenibile di viaggiare, in vacanza come in città. E di conseguenza, sono sempre di più gli investitori nel settore e i servizi dedicati che si stanno sviluppando: rivenditori, siti internet, guide, attività di noleggio per le biciclette, ciclofficine per la manutenzione e la riparazione dei veicoli. Un fenomeno che incontra il gusto di molti e che si traduce anche in nuove opportunità di business e posti di lavoro.
Cicloturismo, una tendenza in crescita nel 2021
Solo nell’anno 2019 in Italia sono state vendute circa 1,7 mln di biciclette e, secondo il rapporto Legambiente, quasi 2 milioni di italiani la usano come mezzo di trasporto quotidiano.
La distribuzione del bike tourism, però, non è ancora omogena sul territorio italiano. Al momento il primato è detenuto dal Trentino Alto-Adige, meta molto apprezzata anche da turisti tedeschi e austriaci, avvezzi al bike tourism da lungo tempo. Mentre Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna sono il punto di riferimento per quasi la metà dei cicloturisti italiani, seguite da Toscana e Piemonte.
Le regioni meridionali ancora faticano, ma pian piano si stanno aprendo alle opportunità del cicloturismo. Campania, Calabria e Sicilia fanno da apripista. E secondo Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente, il quadro è incoraggiante. Ha detto:
Le cifre del rapporto dimostrano ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, come il cicloturismo possa rappresentare una risposta utile alla crisi che stiamo attraversando. È utile dal punto di vista sanitario, per le distanze e l’attività motoria che prevede, è utile dal punto di vista ambientale per dare risposte alla crisi climatica, è utile all’economia vista la quantità di risorse che movimenta. E infine è utile per fare rete sui territori: niente meglio di un percorso cicloturistico connette attrattori e operatori favorendo quella virtuosa sinergia di cui il Paese ha bisogno.
Considerato anche il contesto paesaggistico e culturale offerto dal nostro Paese, il cicloturismo, per il suo straordinario potenziale, potrebbe avere un ruolo fondamentale nell’immediato futuro.
Cicloturismo, come cambia il modo di concepire gli spostamenti
La bicicletta è un mezzo pratico e versatile, particolarmente adatto al turismo di prossimità, cioè a quel turismo che predilige mete vicino casa e possibilmente poco affollate. È ideale per rigenerarsi e per ritrovare il piacere della lentezza e dell’autenticità.
Scegliere di andare in bicicletta, inoltre, coniuga perfettamente la sostenibilità alle esigenze di mobilità. Sempre secondo il rapporto di Legambiente, infatti, preferendo la bicicletta alla macchina, le emissioni di CO2 potrebbero ridursi di circa 1,5 milioni di tonnellate ogni anno. Per non parlare dei benefici di corpo e mente che derivano dall’andare in bicicletta. Ma da dove iniziare?
Andare in bicicletta, come prepararsi (anche se sei un principiante)
Intanto, per scegliere di viaggiare in bicicletta devi avere lo spirito giusto. Per affrontare un viaggio di questo tipo bisogna allenarsi e la fatica è parte integrante del pacchetto!
Proprio per questo, l’organizzazione del viaggio è una fase fondamentale. Non solo per quel che riguarda la scelta del migliore itinerario ma anche, e soprattutto, per la scelta dell’equipaggiamento più adatto. Sul negozio online Mognetti Bike troverai tante indicazioni e tutto quello che ti occorre sapere per prepararti alla pedalata. Non essere pronti in tal senso potrebbe rendere le vacanze meno piacevoli.
Allora, per prima cosa scegli il mezzo giusto, preferendo, per esempio, una mountain bike se il viaggio prevede salite e discese, sentieri sconnessi e simili; mentre una city bike si presterebbe meglio agli spostamenti in città. O perché no, anche la bicicletta elettrica potrebbe essere un’alternativa.
La scelta degli accessori anche è molto importante. Puoi utilizzare uno zaino o comode borse da agganciare alla tua bici se non vuoi viaggiare con il peso sulle spalle. L’abbigliamento, e ancora, occhiali, caschi, luci e borracce sono tutti accessori indispensabili per il tuo confort. In ultimo, non sottovalutare la sicurezza, avere con sé un kit per piccole riparazioni è sempre cosa buona in caso di problemi lungo il tragitto.
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