Antonella Lualdi è stato ospite speciale, nella giornata odierna, di Serena Bortone, a Oggi è un altro giorno. La Lualdi, oggi 87enne, è poco conosciuta ma ha alle spalle una lunga carriera come attrice e cantante.
Ha preso parte a tantissimi film e lavorato con i grandi nomi del cinema nazionale e internazionale, tra cui Ettore Scola e Vittorio Gassman.
La carriera e gli amori di Antonella Lualdi
Antonella Lualdi, pseudonimo di Antonietta De Pascale, è nata a Beirut nel 1931 da madre greca e padre italiano. Trascorre la sua infanzia in Libano perché il padre, ingegnere civile, era stato incaricato di progettare un ponte nella capitale libanese.
Dopo una gavetta di cinque anni, debutta a 19 anni nel film musicale Signorinella, dove viene acclamata come una star alla pari di Lucia Bosé e Gina Lollobrigida.
Negli anni ’50 partecipa a film che passeranno alla storia, come Canzoni per le strade, Miracolo a Viggiù, Ha fatto 13, La cieca di Sorrento, È arrivato l’accordatore, Il cappotto e tante altri: A Parigi in vacanza, Il colore della pelle, I delfini e Appuntamento a Ischia. In questi anni conosce quello che poi diverrà suo marito, l’attore Franco Interlenghi, reduce dal film I Vitelloni e con cui avrà due figli: Antonella, anch’essa attrice, e Stella, interprete del film Topo Crack del 1967. La Lualdi e Interlenghi recitano insieme in svariate pellicole: Il più comico spettacolo del mondo, Gli innamorati, Padri e figli di Mario Monicelli.
Senza di lui prosegue la sua carriera di attrice. Recita nei film: Il disordine, Gli imbroglioni, Se permettete parliamo di donne di Ettore Scola insieme a Vittorio Gassman, La colonna di Traiano e Un caso di coscienza.
Negli anni ’70 ha una relazione con il musicista Stelvio Cipriani, arrangiatore e direttore d’orchestra con il quale incide il 45 giri Il sogno. La sua popolarità in questi anni subisce un calo, e riesce ad ottenere solo piccole parti nei film, almeno fino al 1992 quando, grazie all’interpretazione di Lucia Cordier nella serie televisiva francese Il commissario Cordier, acquisisce nuovamente una certa notorietà.
Nel 2018 Antonella Lualdi pubblica una sua autobiografia: Antonella amata da Franco.
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