Caso dossieraggio, arriva la risposta della politica: Da Giorgia Meloni a Elly Schlein

Caso dossieraggio, arrivano i primi commenti dal mondo della politica. Non solo Giorgia Meloni ed Elly Schlein, chi altro è intervenuto in merito?

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
spot_img

Prosegue il caso dossieraggio. Sono molti i nomi dei personaggi noti spiati dall’ex capo Sos, Pasquale Striano, mentre era in servizio presso la Procura Nazionale Antimafia e moltissime le ricerche effettuate su banche dati come SdI, il sistema Serpico e il portale Siva per essere al corrente di informazioni private.

Tra i sorvegliati vi sono tanti politici tra cui il ministro della Difesa, Guido Crosetto, il quale ha presentato un esposto che ha dato il via alle indagini e che su X scrive: “Sono l’unico che non parla sul tema ‘Dossier’. Nonostante sia la persona che ostinatamente, in solitudine, senza solidarietà, ha cercato la verità. Contro nessuno. Solo per giustizia. Non parlo per rispetto dell’inchiesta. Non parla la parte lesa ma (stra)parlano gli indagati”

Si è espressa in merito anche la premier Meloni, appena arrivata a Teramo: “Utilizzare così le banche dati pubbliche non c’entra niente con la libertà di stampa” e ancora Attilio Fontana ―nell’elenco degli spiati ― che durante l’inaugurazione dell’anno accademico alla IULM ha rivelato: “Si tratta di una cosa sconvolgente, mi aspetto anche che il presidente della Repubblica intervenga perché non possiamo permetterci che lo Stato di diritto in cui tutto crediamo, che la democrazia in cui crediamo possa essere calpestata da questi comportamenti”.

Perché secondo Giovanni Donzelli ci sarebbe un preciso ‘disegno politico’?

Giovanni Donzelli, deputato di Fratelli d’Italia e vicepresidente del Copasir a 24 Mattino su Radio 24, in merito al caso dossieraggio ha parlato di un ‘disegno politico architettato e preciso’, dal momento che, tra i nomi, non risulta esserci nessun deputato del Pd:

I mandanti devono essere scoperti, nessuno ci può raccontare che un uomo della Guardia di Finanza si sveglia e fa così, per passione, 900 accessi e li regala a un giornale di sinistra, come Il Domani di De Benedetti, senza che ci sia una richiesta, né un disegno politico.

Sento dire che sono stati spiati esponenti della maggioranza e dell’opposizione, ma del Pd non c’è nessuno, a malapena mezzo consigliere regionale, quindi un disegno politico mi sembra abbastanza evidente che ci sia anche perché le informazioni di quelli di destra poi sono finite sui giornali, ci sono state le campagne di fango indecenti nei confronti di esponenti di centro-destra basate su informazioni riservate che non devono uscire utilizzate in modo scorretto tramite l’Antimafia e la Guardia di Finanza.

Cos’altro ha rivelato la premier Giorgia Meloni sul caso dossieraggio?

Giorgia Meloni ha raggiunto l’Abruzzo per sostenere alle elezioni regionali il candidato Marco Marsilio, ma, durante il comizio di chiusura ha voluto approfondire il caso dossieraggio

Ritengo gravissimo che in Italia ci siano dei funzionari dello Stato che hanno passato il loro tempo a violare la legge facendo verifiche su cittadini, comuni e non, a loro piacimento per poi passare queste informazioni alla stampa.

Vogliamo sapere chi sono i mandanti.

Credo serva fare chiarezza su quello che scopriamo in queste ore dai giornali, da un’inchiesta a Perugia secondo la quale ci sono funzionari dello Stato italiano che fanno dossieraggi ad personam per passare le notizie ad alcuni giornali, segnatamente al giornale di De Benedetti.

Caso dossieraggio, la risposta del Pd

A “Cinque Minuti” è intervenuta la segretaria del Pd, Elly Schlein, che ha definito il caso dossieraggio “uno scandalo, in quanto la schedatura illegittima di centinaia di persone è di una gravità inaudita”.

Si è mostrata, inoltre, d’accordo con la premier Meloni e ha ribadito, rimarcando le sue parole, quanto sia necessario “fare chiarezza”. Elly Schlein ha anche affermato: “Abbiamo chiesto di audire sia Melillo sia Cantone”, rispettivamente il procuratore nazionale Antimafia e il Procuratore della Repubblica a Perugia, che hanno espresso in prima persona il desiderio di essere ascoltati dal Copasir.

Leggi anche: Caso dossieraggio, ecco la lista: tutti i nomi, da Marta Fascina a Fedez

spot_img

Correlati

Caso Balocco, il Codacons: “Il Tribunale ha accolto il ricorso, è stata pratica commerciale scorretta”

Il Codacons annuncia in una nota che la giudice della prima sezione del Tribunale...

Pierfrancesco Veronesi vince l’oro ai Campionati di Fisica: “Ha battuto 34.000 studenti”

Pierfrancesco Veronesi è il giovane studente del Liceo Scientifico Francesco Severi di Frosinone che...

L’8 maggio i vertici Rai attesi in commissione di Vigilanza: cosa succederà dopo il caso Scurati?

Barbara Floridia, Presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai, ha dichiarato, come riporta "Ansa"...
Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
spot_img