Brand italiani per bambini: perché l’artigianato è sinonimo di qualità

Scegliere l'artigianato tra i brand italiani per bambini significa anche promuovere le piccole aziende e fornire loro sostegno, oltre che un'opportunità di crescita.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Destreggiarsi tra la moda per bambini non è facile. Sono svariati i brand italiani per bambini, caratterizzati da materiali di qualità, lavorazioni eleganti e sapienti, anche attenti alla sostenibilità.

Oltre alle aziende storiche nel settore ci sono tante nuove ditte che si affacciano sul mercato, tra le quali spiccano quelle dell’artigianato. Inoltre oggi gli acquisti possono essere effettuali anche online, in modo da rendere più facile l’acquisto di prodotti altrimenti difficili da reperire.

Brand italiani per bambini: le migliori marche

brand italiani per bambini_

In questo periodo di crisi globale preferire acquistare da un’azienda italiana significa incentivare e aiutare lo sviluppo dell’economia del proprio Paese. Tra i migliori brand italiani per bambini spiccano tre marche:

  • Brums. L’azienda nasce nel 1955 dall’intuizione di Giovanni Prevosti. Le linee di abbigliamento, inizialmente sotto il marchio Brummel, sono rivolte ai neonati, bambini e ragazzi da 0 a 16 anni e seguono uno stile elegante e raffinato
  • Il gufo. L’azienda, con sede ad Asolo, è nata nel 1980, da piccola realtà è diventata un marchio internazionale. Il brand ha sfruttato lo slogan “Bambini vestiti da bambini” e veste i piccoli da da 0 a 14 anni
  • Monnalisa. Ciò che contraddistingue questo brand, nato nel 1968, è lo stile innovativo e creativo, unito alla cura dei particolari e alla ricerca delle ultime tendenze. I modelli sono creati per bambine da 0 a 16 anni

Brand italiani per bambini: la scelta dell’artigianato

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Il lavoro artigiano è una delle cifre della cultura e dell’economia italiana”, affermava Stefano Micelli, un celebre studioso e docente. Scegliere di acquistare prodotti artigianali, di qualsivoglia fattura, significa avere articoli unici e pregiati, perché lavorati a mano oltre ad essere frutto di impegno e sudore. Mammapretaporter dal sito Mooza, che si occupa della vendita di prodotti artigianali made in Italy, provenienti da ogni regione, ha selezionato 5 brand italiani per bambini artigianali:

  • Kimono Shoes – Modello Unico, si ispira allo stile giapponese. Il brand di Brescia crea scarpine particolari per bambini. Ogni modello è unico, compresi i tessuti e i colori
  • Pafff! Studio Venezia ha uno stile allegro e confortevole, con disegni all’inglese. Vengono utilizzati tessuti vintage spesso introvabili e per questo non replicabili
  • Pupis è un brand che crea pupazzi e bambole a mano, curando ogni accessorio nei minimi particolari e con l’attenzione all’ambiente, attraverso l’utilizzo di tessuti biologici e imbottiture eco-compatibili
  • BarabanKids è un progetto nato da una coppia di genitori inizialmente pensato allo scopo di create vestiti per i propri bambini. I capi d’abbigliamento sono realizzati a mano con materiali biologici e stampe personalizzate. Il nome del brand si ispira ad una favola di Gianni Rodari dove Barabàn è il suono del tamburino di un soldatino che ritorna dalla guerra.
  • Uuby Kids è un marchio realizzato allo scopo di rendere i bambini liberi di muoversi, viaggiare, esplorare il mondo, in tutta libertà. Per fare ciò hanno bisogno di capi confortevoli e realizzati a mano

Brand italiani per bambini: cosa ha Baby Wow in più rispetto agli altri brand

brand italiani per bambini_baby wow

Tra i brand italiani per bambini si distingue Baby Wow. Si tratta di un marchio italiano con produzione propria in Italia. Ciò che caratterizza il brand è la possibilità di realizzare prodotti, sia di abbigliamento che accessori. Si possono personalizzare non solo i fiocchi nascita ma anche tutine, bavaglini, lenzuola e copertine.

Salvatore Contaldo, Ceo di Baby Wow, ci racconta come è nata l’idea della sua attività:

Questa attività nasce da due genitori, da me e da mia moglie circa un anno e mezzo fa. Partiamo da un’idea che iniziamo a sviluppare tirando su un sito e-commerce senza andare su piattaforme rinomate, ma l’idea è sempre stata quella di creare un vero e proprio marchio.

Abbiamo iniziato a fare un po’ di rivendita, questo è stato l’inizio. Dopo i primi tempi l’attività di rivendita è esplosa fino a metà dello scorso anno quando l’attività si è trasformata in un brand vero e proprio.

Oggi ci dedichiamo alla produzione di abbigliamento per bambini, accessori, fiocchi nascita e tutto quello che concerne il mondo del neonato.

Non ci spingiamo oltre i due anni di età perché questo è il target che ci siamo voluti dare.

Leggi anche: Occhiali da sole donna 2022: quali sono i 5 modelli più in voga e come sceglierli

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