Da oggi 17 marzo fino al 31 agosto 2022 è possibile ottenere i Bonus cultura da 500 euro, che devono essere generati sulla piattaforma ufficiale 18app. Il bonus infatti, è destinato ai ragazzi nati nel 2003, che nel 2021 hanno compiuto 18 anni, e può essere speso in musica, teatro, cinema, libri e concerti.
Le domande possono essere fatte fino al 31 agosto. Tutti i ragazzi 18enni, purché residenti in Italia, possono ottenere il contributo, che sarà spendibile fino al 28 febbraio 2023, registrandosi sul sito con SPID, CIE o Carta di Identità Elettronica.
Bonus cultura: cos’è e a chi spetta
In Italia dal 2006 i ragazzi e ragazze neo-diciottenni possono ottenere un bonus per fruire della cultura. Si tratta di un incentivo di 500 euro destinato a chi compie 18 anni. Il contributo coinvolge diversi ambiti, dalla musica all’editoria, dall’informazione ai musei.
I voucher devono essere generati sulla piattaforma ufficiale 18app e possono essere utilizzati per l’acquisto di:
- biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo
- libri (anche in formato digitale), o audiolibri
- abbonamenti a periodici e quotidiani, anche in formato digitale
- musica registrata, prodotti dell’editoria audiovisiva
- musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali
- corsi di musica, di teatro o di lingua straniera
Bonus cultura: come ottenerlo e quali sono i divieti
Il bonus può essere richiesto dai ragazzi nati nel 2003, indipendentemente dal reddito percepito dai propri genitori.
Ci si registra dapprima sul sito www.18app.italia.it dove si genererà un bonus virtuale che potrà essere accessibile dall’applicazione 18App, tramite la quale si potranno spendere i soldi.
Il bonus cultura può essere speso per acquistare determinati beni e servizi anche se in merito ci sono alcuni divieti, che riguardano:
- la cessione a terzi dei buoni generati
- utilizzare i buoni generati solo per l’acquisto di determinati beni o servizi
- monetizzare il valore dei buoni generati
- acquistare, nell’ambito della stessa transazione o di quelle successive, il medesimo bene o servizio già acquistato
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