Dal 13 aprile 2022 è possibile richiedere il bonus bici, per bicicletta anche elettrica, e monopattini. Il bonus può essere usufruito sotto forma di credito d’imposta pari a un massimo di 750 euro e può essere utilizzato solo nella dichiarazione dei redditi nel periodo d’imposta 2022.
Il bonus è previsto nel Decreto Rilancio approvato dal Governo e ha un tetto limite di spesa pari a cinque milioni di euro.
Bonus bici: a chi spetta
Il bonus spetta ai soggetti che hanno rispettato le condizioni richieste dall’art. 44 comma 1 septies del Decreto Rilancio per gli acquisti effettuati di un veicolo anche usato con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km, dal 1 agosto al 31 dicembre 2020, e che contestualmente hanno consegnato per la rottamazione un veicolo di categoria M1 (ovvero un automobile fino a 9 posti), rientrante tra quelli previsti dalla normativa in materia.
Gli acquisti riguardano:
- biciclette elettriche
- monopattini elettrici
- abbonamenti al trasporto pubblico
- servizi di mobilità elettrica sostenibile
Domanda Bonus bici: come farla e fino a quando si può inviare
Per ottenere il Bonus bici è necessario presentare la domanda tramite i canali dell’Agenzia delle Entrate o rivolgendosi a un commercialista. L’istanza potrà essere inviata solo telematicamente.
Per la richiesta è necessario presentare l’apposito modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate, sotto la dicitura “Istanza per il riconoscimento del credito di imposta per le spese sostenute per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità sostenibile”.
Sarà possibile inviare la domanda dal 13 aprile al 13 maggio 2022. Si potrà fare solo anche una nuova richiesta che andrà a sostituire quella fatta in precedenza inviando la rinuncia al credito di imposta, che andrà fatta attraverso lo stesso modulo.
Entro 10 giorni dalla scadenza del termine di presentazione ciascun richiedente potrà richiedere la percentuale di credito d’imposta che gli spetta, sulla base delle richieste ricevute e tenendo conto del tetto limite di 5 milioni.
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